Ho voglia di uscire
senza te sopra la faccia,
voglio essere libero
nessuno mi dia la caccia.
senza te sopra la faccia,
voglio essere libero
nessuno mi dia la caccia.
Dentro una prigione
fatta solo di lavoro,
sprofondato nell’abisso
come chi si sente solo.
Abbiamo visto le persone
affacciate ad un balcone,
con il volto intimorito
intonare una canzone.
Ti allevia un pò l'umore
quelle scritte sul balcone,
che ti dicono resta a casa
e vedrai andrà tutto bene.
Non c’è tempo di pensare
non sai più che cosa fare,
il governo ti ha prescritto
tutto quello a cui hai diritto.
Per uscir dal tuo cancello
devi avere in mano un foglio,
dove dentro ci sta scritto
dove vai e il tuo indirizzo.
Tutto il mondo è ritornato
In un tempo del passato,
dove l’uomo stolto disse
la pandemia non mi colpisce.
Poesia scritta il 04/01/2021 - 15:49
Da Luigi Berti
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Commenti
E' vero quando ci sono certe restrizioni dopo si può perdere la pazienza e quindi, violare. Piaciuta moltissimo
MARIA ANGELA CAROSIA 04/01/2021 - 18:06
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