Lungo la roggia domina il gelso
capolinea dei miei pensieri
che s’arrestano a quel confine
costruito in tanti anni
e curato all’ossessione.
capolinea dei miei pensieri
che s’arrestano a quel confine
costruito in tanti anni
e curato all’ossessione.
C’è un male oscuro
che staziona al di là
ma anch’esso trova nel gelso
l’invalicabile passo verso di me.
Da questa parte, rose e limoni
si rincorrono sul prato
mentre il tuono escluso
scaglia briciole di rumore
che si confondono col vento.
Espatrierò, ormai è certo,
ma con me verrà la rugiada
che bagnerà i miei fiori
sussurrando ninnananne
a rifiorire l’ultimo gelso.
Poesia scritta il 12/03/2021 - 09:01
Da Eriot Toire
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie Ernesto, molto gentile.
Eriot Toire 13/03/2021 - 10:01
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Grazie Ernesto, molto gentile.
Eriot Toire 13/03/2021 - 10:00
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Incantevoli immagini scaturite da un costrutto poetico ben organizzato. Complimenti.
Ernesto D’Onise 13/03/2021 - 09:20
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Grazie infinite Anna Maria.
Eriot Toire 12/03/2021 - 10:43
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Suggestive atmosfere create da belle immagini: esse corrispondono a stati d’animo e vissuti. Complimenti!
Anna Maria Foglia 12/03/2021 - 10:39
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