Come il pistillo di una rosa
l’artista si innalza
oltre i cancelli dell’alba
fluttuando nel silenzio
di aurore inaccesse,
rimirando il sole
dal centro sbocciato.
l’artista si innalza
oltre i cancelli dell’alba
fluttuando nel silenzio
di aurore inaccesse,
rimirando il sole
dal centro sbocciato.
Sostiene il suo universo
con petali d’argento -
ali rumorose e
marginali
che volano nel mezzo
senza mai sfiorarne il freddo
che sorvola aldilà.
Un ponte l’artista,
mediatore tra gli astri e
le radici
che sostengono il suo stelo,
e ne assicurano fertilità,
come lui sostiene la vita -
occhio notturno e solitario
circondato da petali
insoddisfatti e
assetati d’eventi.
Nessuna pace per il pistillo -
lui porta sulle spalle
secchi e fioriti e
paga gettando semi
dal proprio cuore
quando il sole
non lo guarda più.
Poesia scritta il 14/06/2014 - 17:17
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Praticamente hai descritto un Paradiso e l'artista ne è il padrone in assoluto....Me gusta mucho
Lucio Del Bono 16/06/2014 - 17:46
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Meraviglia. <3
Lorenzo Arcaleni 15/06/2014 - 12:54
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