VIENE LA SERA
Presto si fa sera
il mulino s'addormenta
il navigante cala le vele
le verdi imposte
già sono accostate
chiuse le serrature
messi i catenacci
spenti gli ultimi lumi.
La tiepida notte
si assopisce quieta
rumoreggia il mare
dopo la tempesta
via s’è portato
i peccati le pene
cupo come l’assenzio
mi ha lasciato
l'oblio e la pace.
il mulino s'addormenta
il navigante cala le vele
le verdi imposte
già sono accostate
chiuse le serrature
messi i catenacci
spenti gli ultimi lumi.
La tiepida notte
si assopisce quieta
rumoreggia il mare
dopo la tempesta
via s’è portato
i peccati le pene
cupo come l’assenzio
mi ha lasciato
l'oblio e la pace.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 17/08/2021 - 12:30Letta n.767 volte.
                        			
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Commenti
Soave dolce ed incantevole. Brava.  
  
  
  
  
  
  
  
  
santa scardino  
 18/08/2021 - 22:39 --------------------------------------
Brava, piaciuta e apprezzata!  

Maria Luisa Bandiera  
 18/08/2021 - 16:44 --------------------------------------
La notte custodisce gioie e preoccupazioni, cancella ciò che incupisce l'animo e dopo la tempesta al rumoreggiar del mare, giunge l'oblio e la pace! Quante emozioni contrastanti può regalarci una notte, bellissima! 
  
  
  
  
  
  
genoveffa genè frau  
 17/08/2021 - 17:14 --------------------------------------
  
            
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