MATERNITA'
La bambola dai ricci
scomposti è il suo gioco.
Nasconde dietro
ai suoi occhi di vetro
menzogne antiche
di favole narrate
da madri di pietra.
Giochi eterni
per bambine
in assopiti inverni
dove si aspetta
il risveglio reale
che presto le vedrà
mamme adulte prese
in quel gioco innato
di naturale bellezza
che si chiama maternità.
scomposti è il suo gioco.
Nasconde dietro
ai suoi occhi di vetro
menzogne antiche
di favole narrate
da madri di pietra.
Giochi eterni
per bambine
in assopiti inverni
dove si aspetta
il risveglio reale
che presto le vedrà
mamme adulte prese
in quel gioco innato
di naturale bellezza
che si chiama maternità.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 19/08/2021 - 13:09
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Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Percorso obbligato di una bimba che volgeva da adulta alla maternità, dimenticando spesso d'esser donna.
Gioia o tormento, solo chi ha il cuore e la sensibilità, trova le giuste parole per comprendere il suo destino felice o la condanna.
Gioia o tormento, solo chi ha il cuore e la sensibilità, trova le giuste parole per comprendere il suo destino felice o la condanna.
ALFONSO BORDONARO 20/08/2021 - 17:15
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Prezioso narrare ... la maternità che accomuna -credo- tutte le donne.
Maria Luisa Bandiera 19/08/2021 - 16:42
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Raffinata poesia di delicata bellezza, complimenti sinceri
Mirko D. Mastro(Poeta) 19/08/2021 - 15:34
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