Milano mortificata
L'uomo si appropria
della tua bellezza,
spreme la vita,
poi ti calpesta e sfregia.
Il tuo suolo,
è ferito, umiliato
e chi t'ama è smarrito,
dal bel sogno tradito.
Come una tovaglia
sparecchiata, appari tu
alle prime luci dell'alba...
ma tu Milano agguanti
ancor la vita.
della tua bellezza,
spreme la vita,
poi ti calpesta e sfregia.
Il tuo suolo,
è ferito, umiliato
e chi t'ama è smarrito,
dal bel sogno tradito.
Come una tovaglia
sparecchiata, appari tu
alle prime luci dell'alba...
ma tu Milano agguanti
ancor la vita.
Righi Mario 23.1.2022
Poesia scritta il 23/01/2022 - 11:31Da mario Righi 
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