Se ho un' anima infinita
da quando sono nato
non ho ancora saputo.
Un giorno dopo l'altro
la vita è già passata
ed i fiori che son nati
col vento son volati
dove s'è consumato il tempo.
E non me ne sono accorto.
Mi è rimasto solo il firmamento.
da quando sono nato
non ho ancora saputo.
Un giorno dopo l'altro
la vita è già passata
ed i fiori che son nati
col vento son volati
dove s'è consumato il tempo.
E non me ne sono accorto.
Mi è rimasto solo il firmamento.
E' come la vita il cielo: oggi
è scuro e piove; domani
invaso da cocente sole.
"Arivederci fratello mare"
me ne vado da dove sono venuto
e mi porto il tuo sciabordio
con i nostri gabbiani ed i miei aquiloni.
Il cuore sofferente intanto non ha retto
e se n'è andato in cerca del luogo
che ancora non c'è. E s'è smarrito.
Nota: lavoro ispirato dalla poetica di Piero Gallo, artista napoletano.
Poesia scritta il 20/02/2022 - 11:32
Letta n.433 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Grazie molte a Marina, Angela e Santa per la loro gradita visita e per il giudizio espresso.
Ernesto D’Onise 20/02/2022 - 22:49
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Lavoro stupendo in un'armonia di parole sapientemente organizzate. Complimenti.
santa scardino 20/02/2022 - 21:16
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Meravigliosa
Angela Randisi 20/02/2022 - 17:03
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Incantata.
Complimenti... e grazie per l'apprezzato commento!
A rileggerti e buona domenica!
Complimenti... e grazie per l'apprezzato commento!
A rileggerti e buona domenica!
Marina Assanti 20/02/2022 - 13:38
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