Follia dell'uomo
Non è bastata la torre di babele
da sempre si cerca di arrivare
ad offendere le stelle.
Nel cosmo remoto
si cerca la vita;
mai esistita.
da sempre si cerca di arrivare
ad offendere le stelle.
Nel cosmo remoto
si cerca la vita;
mai esistita.
L'uomo confonde la natura
trasforma l'albero in miniatura,
produce frutti a dismisura.
Manipola la vita
in preda ad una folle corsa
dalla scienza pretesa.
Feroci fiere costrette al gioco
e all'umano servizio soggiogate,
tra le mura di casa
vagano sconcerte,
il cappottino del cane
adorno di brillanti
allontana anche il lupo
guardiano dei boschi.
Nelle stanze vuote
un grido sovrumano
annuncia al mondo
mea culpa e perdono.

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Commenti
Poesia di attualità dove l'uomo senza scrupoli manipola la vita.
L'ultima quartina molto condivisa
L'ultima quartina molto condivisa



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