Nel luogo dei tuoi primi sogni
E rivivi la paura dei mostri sotto il letto
Esci dalla tua vecchia stanzetta
E ti porti dietro una costellazione di emozioni
Che ti animano perpetuamente
È mai t'abbandonano
Rientri nella tua vecchia stanzetta
E rimembri le sfuriate coi tuoi
Le canzonate che ti buscavi
E le rivorresti, ancor più di allora
Perché la vita non torna mai al punto di partenza
Magari un giorno tornerai a vivere
Nella tua vecchia stanzetta
E ti sembrerà strano come abbia fatto
Ad averne preferito una nuova
Tanto attesa quanto sospettosa
Perché le paure che hai dentro non ti hanno
abbandonato.
Semmai dovessi rincontrare la tua vecchia stanzetta,
Ricorda che il tuo cuore è sempre stato lì
Giacente sul letto d'infanzia
A vedere le stelle sopra il soffitto
E a contare le pecorelle che poi hai dimenticato

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