Diciotto strati
di me
nell’alba d’un sentimento
che tramonta
ancora prima che io avvisti
il vespro al suo crollare
come sipario tra la nebbia -
nel cono d’ombra della terra
arido terreno dell’anima
in attesa di sorgenti
d’acqua e balsamo.
di me
nell’alba d’un sentimento
che tramonta
ancora prima che io avvisti
il vespro al suo crollare
come sipario tra la nebbia -
nel cono d’ombra della terra
arido terreno dell’anima
in attesa di sorgenti
d’acqua e balsamo.
Poesia scritta il 31/07/2014 - 12:51
Letta n.1065 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
In realtà quei diciotto non si riferiscono all'età.. è sorto così, dall'ispirazione.
Io ne ho 24 :)
grazie!
Io ne ho 24 :)
grazie!
Ayesha Catalano 01/08/2014 - 17:03
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Hola chica, sei molto matura per i tuoi 18 anni. bene la maturità possiede un insieme di bellezze,...Giudica, ma non analizza. Non ammalia ma incanta, non consola ma riscalda il cuore.. Complimenti.....Hasta luego
Lucio Del Bono 01/08/2014 - 16:58
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Diciotto anni possono sembrare una vita quando si soffre per amore,ma ci sono tanti giorni e anni avanti a quei diciotto
e non una sorgente ma un oceano d'amore per una slendida e sensibile creatura. Bravissima!!
e non una sorgente ma un oceano d'amore per una slendida e sensibile creatura. Bravissima!!
Claretta Frau 01/08/2014 - 15:30
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Hai saputo esprimere dei concetti profondi in una splendida forma.Molto brava!
Intrecci di poesia 01/08/2014 - 06:42
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I SOFFERTI 18 ANNI IN UN MESTO VERSEGGIO...
Rocco Michele LETTINI 31/07/2014 - 22:13
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Molto intensa e sofferta. Brava come sempre, Ayesha, complimenti!
Marina Assanti 31/07/2014 - 21:13
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