Mani giunte in preghiera
tenerezza o dolore
ora ci prende
ma non so dire cosa
il confine è sottile.
Ci chiedi pace forse
in quel tuo letto estremo
la stanchezza sopprime
ore pesanti come macigni
che tu non sopporti.
Striduli lamenti
Interrotti dal respiro
affannoso
unici segnali
assieme al gesto
implorante.
Dio soltanto può dire
se è la fine che invochi
e noi muti osserviamo
le tue mani in preghiera
incapaci di offrirti
ciò che forse tu chiedi.
tenerezza o dolore
ora ci prende
ma non so dire cosa
il confine è sottile.
Ci chiedi pace forse
in quel tuo letto estremo
la stanchezza sopprime
ore pesanti come macigni
che tu non sopporti.
Striduli lamenti
Interrotti dal respiro
affannoso
unici segnali
assieme al gesto
implorante.
Dio soltanto può dire
se è la fine che invochi
e noi muti osserviamo
le tue mani in preghiera
incapaci di offrirti
ciò che forse tu chiedi.
Poesia scritta il 25/08/2023 - 21:40
Letta n.252 volte.
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Commenti
Struggente e piena di amore, ciao Adriano
Anna Rossi 31/08/2023 - 00:55
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