La pecorella monella
C’era una volta una pecorella,
che più di tutte era monella;
non voleva mai seguire il gregge,
non rispettando così la legge.
Un giorno incontra un asinello,
molto cocciuto e anche lui monello,
e visto che erano simili in tutto,
decisero di dividere il bello e il brutto.
Nasce così un legame molto forte,
ma ahimè amara si presenta la sorte,
perché l’asinello aveva un padrone
che lo portò via in un'altra regione.
La pecorella tornò ad essere sola,
ma un pensiero le da forza e la consola:
“che il ricordo di quella favola bella,
brillerà sempre come una stella”.
Ora, raggiunta quella che era la sua mèta,
è più tranquilla, più mansueta,
felice perché ha provato e assaporato,
la gioia di aver quell’asinello amato.
che più di tutte era monella;
non voleva mai seguire il gregge,
non rispettando così la legge.
Un giorno incontra un asinello,
molto cocciuto e anche lui monello,
e visto che erano simili in tutto,
decisero di dividere il bello e il brutto.
Nasce così un legame molto forte,
ma ahimè amara si presenta la sorte,
perché l’asinello aveva un padrone
che lo portò via in un'altra regione.
La pecorella tornò ad essere sola,
ma un pensiero le da forza e la consola:
“che il ricordo di quella favola bella,
brillerà sempre come una stella”.
Ora, raggiunta quella che era la sua mèta,
è più tranquilla, più mansueta,
felice perché ha provato e assaporato,
la gioia di aver quell’asinello amato.
Poesia scritta il 05/02/2011 - 11:46
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