Quando ti scrivo
Quando ti scrivo 
sono in una luce fiacca
ancora il sonno mi s'adagia piano
sul lieve soffio della liseuse bianca
ma non rammento mattino alcuno
in cui nello scriverti mi sia sentita stanca.
sono in una luce fiacca
ancora il sonno mi s'adagia piano
sul lieve soffio della liseuse bianca
ma non rammento mattino alcuno
in cui nello scriverti mi sia sentita stanca.
La luce si diffonde all'improvviso 
sul libro che con me reco dalla notte 
tra i sospirosi fiori del balcone 
m'ispira parole ed un sorriso 
trafilante il foglio scritto a mano. 
Quando traduco il mio animo randagio 
al freddo mezzo della posta elettronica 
spero ti raggiunga il passionale bacio 
che il mattino a me solerte dona 
insieme a quella gioia duratura 
che per molte ore mi rende euforica 
e sino e oltre il nostro incontro di persona 
come fruscio celeste non m'abbandona.
Poesia scritta il 09/04/2024 - 16:13Letta n.468 volte.
                        			
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Commenti
Bellissima poesia che coinvolge il lettore in una delicata emozione.  

luigi Pirera  
 18/04/2024 - 18:34 --------------------------------------
  
            
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