Sì l'ammore
SÌ L'AMMORE
Oggi te ‘o voglio dicere:
tu pe mme sì l’ammore.
Quanno te guardo,
me veco int’ ‘e l’uocchie
tuoie, quanno me strenge,
me fai sentì a casa.
A vote ce appicciammo,
tu sì tuost, pure je
nun pazzìo.
Po torna sempe ‘o sole,
pecché ‘o core mio
t’appartene e, mo
‘o saje, tu pe mme
sì l’ammore.
SEI L'AMORE
Oggi voglio dirtelo:
tu per me sei l’amore.
Quando ti guardo,
mi rivedo nei tuoi occhi,
quando mi stringi,
mi fai sentire a casa.
A volte litighiamo,
tu sei complicato,
anch’io non scherzo.
Poi torna sempre il sole,
perché il mio cuore
ti appartiene e,
adesso lo sai, tu
per me sei l’amore.

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Commenti
Vi ringrazio per l'apprezzamento, Francesco e Maria Luisa





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Piaciuta e apprezzata.





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Ciao Francesco, sono d'accordo con te, in dialetto il sentimento trova la sua massima espressione...
Grazie per il tuo passaggio
Grazie per il tuo passaggio



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E' proprio questo l'amore. In vernacolo ha ancora più sapore. Piaciuta, ciao





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