Scintille lucenti,
si specchiano nel mare
altro non sono
che stelle gitane.
Nei riflessi della notte
è un bel guardare.
Son nomadi in movimento
che ci osservano.
Ai nostri occhi si mostrano
un vero peccato non vederne il contorno.
Lumi oscillanti, compagni notturni
di giovani amanti.
Nei spazi di luce
l'eco della risacca
sarà forse la voce del mare?
Lo sciabordio,
il suo respiro?
Perdonatemi astri
se ho divagato.
Io, che a voi non sono estraneo
dal mio terrazzo che s'affaccia sul mare
volgo lo sguardo in alto
e, mi perdo a guardare.
si specchiano nel mare
altro non sono
che stelle gitane.
Nei riflessi della notte
è un bel guardare.
Son nomadi in movimento
che ci osservano.
Ai nostri occhi si mostrano
un vero peccato non vederne il contorno.
Lumi oscillanti, compagni notturni
di giovani amanti.
Nei spazi di luce
l'eco della risacca
sarà forse la voce del mare?
Lo sciabordio,
il suo respiro?
Perdonatemi astri
se ho divagato.
Io, che a voi non sono estraneo
dal mio terrazzo che s'affaccia sul mare
volgo lo sguardo in alto
e, mi perdo a guardare.
Poesia scritta il 29/05/2024 - 14:26Letta n.444 volte.
                        			
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Commenti
E' affascinante e ricca di immagini vivide. Complimenti di cuore e grazie ancora per i commenti ai miei testi  

MARIA ANGELA CAROSIA  
 16/06/2024 - 09:11 --------------------------------------
Molto bella bravissimo
Barbara Lai  
 02/06/2024 - 14:18 --------------------------------------
Bella e intensa,  che bello guardare le stelle e il mare  
  
  
Mary L  
 31/05/2024 - 21:44 --------------------------------------
  
            
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