Ovattate sono le voci
che guizzano colorate
verso il cielo
sopra l'eco
dei lembi
borbottanti e adirati con il vento che non strappa
l'ingiusto ferro
della prigione.
Frammenti incomprensibili
di parole
che solo fantasia completa a piacere
il senso.
Più vero e severo
il verso in cielo dei
bianchi gabbiani
che con rara quiete
insegnano
che per il volo
occorrono le ali.
Tra la consumata
stoffa resta solo
il piacevole inganno
di rubare ombre
alla sera.
che guizzano colorate
verso il cielo
sopra l'eco
dei lembi
borbottanti e adirati con il vento che non strappa
l'ingiusto ferro
della prigione.
Frammenti incomprensibili
di parole
che solo fantasia completa a piacere
il senso.
Più vero e severo
il verso in cielo dei
bianchi gabbiani
che con rara quiete
insegnano
che per il volo
occorrono le ali.
Tra la consumata
stoffa resta solo
il piacevole inganno
di rubare ombre
alla sera.
Poesia scritta il 07/08/2024 - 20:29
Letta n.175 volte.
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Commenti
Originale
Mirko D. Mastro 08/08/2024 - 15:07
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Piaciuta e apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 08/08/2024 - 07:02
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