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Un pensiero profondo

La sinfonia del vento
gli accordi del mare
il borbottio della gente
che non sa più ascoltare.


Più dell’astro è la sabbia
che mi scotta la pelle
dopo un po’ mi rigiro
e mi pongo di spalle.


Quanto è grande la volta
adornata di nembi
son mutanti le forme
or son lupi, ora son bimbi.


Passan l’ore e il tramonto
fino a tardi è un incanto
con il sole che gioca
coi riflessi d’argento.


Un respiro allungato
un tuffo profondo
e riemergo lontano
ai confini del mondo.




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Poesia scritta il 22/08/2024 - 14:49
Da Francesco Scolaro
Letta n.310 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


FRACESCO...Bella descrizione dei pensieri più intimi che affiorano sul far della sera.

mirella narducci 25/08/2024 - 10:20

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Versi armonici ed altamente poetici che mi hanno ricordato i miei pensieri in riva al mio mare, o anche quando di notte mi ci immergevo. Bravo.

Mino Colosio 24/08/2024 - 12:55

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Quando i pensieri viaggiano, viaggiano leggeri se si uniscono agli astri, all'universo!!

Anna Cenni 23/08/2024 - 14:05

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Versi che si distinguono

Maria Luisa Bandiera 22/08/2024 - 17:39

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