Avrò tempo per sorridere 
domani
perché oggi
ho schiette lacrime da spendere
per quelli come voi
che non piangono mai
e per me
che traligno appresso a voi.
domani
perché oggi
ho schiette lacrime da spendere
per quelli come voi
che non piangono mai
e per me
che traligno appresso a voi.
Piangerò al mattino
per l’azione di un cecchino
che nel giuoco a cui è avvezzo
mira, spara, e per diletto
coglie il gusto del disprezzo.
Piangerò di notte
quando il mondo se ne sbatte
e la luna in mise bianca,
che io scorgo dall’oblò,
per le vie dell’empireo
scappa via sul risciò.
Poesia scritta il 02/02/2025 - 10:01Letta n.300 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 5 votanti  | 
	
Commenti
Caro Francesco, se parli di lacrime sfondi una porta aperta, parlo di me ovviamente. Ma arriva il momento della n cui si è stanchi anche di piangere, oppure vorresti, ma non ci riesci. Emozionante! Un abbraccio  
  
  
santa scardino  
 04/02/2025 - 14:27 --------------------------------------
Dopo le lacrime sicuramente un sorriso  

Mary L  
 03/02/2025 - 21:12 --------------------------------------
FRANCESCO....Io ho smesso di piangere, perche nei miei domani non riesco a vedere la speranza. Sempre belle le tue poesie. Ciao  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
mirella narducci  
 03/02/2025 - 13:12 --------------------------------------
E chissà se poi domani sarà meglio oppure forse anche peggio? A parte i pessimismi, i miei complimenti!! 

Anna Cenni  
 02/02/2025 - 12:45 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


