Son graffiati
dal tempo e dalle
preghiere
i pendii che diradano verso valle
silenziosi rigoli di tempo.
Sono acqua e lacrime
di una
elegante signora
che trattiene il
respiro
al
religioso silenzio.
Pellegrini scalano con fatica
sentieri sacri
per chieder grazia
o pace
per qua dove
di certo e vero
il vento muove le foglie
e vibrano
le voci delle
cose vive.
E nel mentre
i passi si affidano
al mistero
volti stanchi
accennano
un sorriso
per il canto di un merlo
che non ripete il suo verso.
dal tempo e dalle
preghiere
i pendii che diradano verso valle
silenziosi rigoli di tempo.
Sono acqua e lacrime
di una
elegante signora
che trattiene il
respiro
al
religioso silenzio.
Pellegrini scalano con fatica
sentieri sacri
per chieder grazia
o pace
per qua dove
di certo e vero
il vento muove le foglie
e vibrano
le voci delle
cose vive.
E nel mentre
i passi si affidano
al mistero
volti stanchi
accennano
un sorriso
per il canto di un merlo
che non ripete il suo verso.
Poesia scritta il 11/02/2025 - 19:50Letta n.232 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 2 votanti  | 
	
Commenti
Grazie Paolo e Maria Luisa
Piccolo Fiore  
 12/02/2025 - 12:59 --------------------------------------
Deliziosissima poesia! Lodi sincere.
Paolo Ciraolo  
 12/02/2025 - 12:32 --------------------------------------
Molto piacevole da leggere e dona serenità.  
  
  
Maria Luisa Bandiera  
 12/02/2025 - 07:25 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


