Scriverò di me
dei miei momenti
delle notti insonni
dei turbamenti.
Scriverò di me
delle mie bravate
delle corse in moto
delle scivolate.
dei miei momenti
delle notti insonni
dei turbamenti.
Scriverò di me
delle mie bravate
delle corse in moto
delle scivolate.
Scriverò di profughi 
di clandestini
di farabutti uomini 
che stuprano bambini.
Scriverò dell’Africa 
delle prigioni
di governi despota 
di accattoni. 
Scriverò d’accidia 
di costernazione
d’ipocrita facciata 
di rivoluzione.
Scriverò del vento 
della sua buriana
della venuta al mondo 
della sorte puttana.
Poesia scritta il 16/05/2025 - 19:31Letta n.324 volte.
                        			
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Commenti
Io scriverò di te che sei un poeta eccezionale, bravo, sensibile e dolcissimo. Ti leggo sempre con grande piacere. Felice giornata. 

santa scardino  
 19/05/2025 - 13:44 --------------------------------------
Scrivere di tutto, soprattutto di ciò che ci fa stare davvero male. Un testo intenso che colpisce profondamente 

MARIA ANGELA CAROSIA  
 17/05/2025 - 22:50 --------------------------------------
Caro Francesco mi stupisco ogni volta sempre più di quanto sai essere quando vuoi versatile ed ingegnoso nello scrivere. e questo ti gratifica e tanto , credimi.... Sai non appena ho iniziato a scorrere il tuo testo, poesia chissà perché, leggendolo mi sono sentito trasportare negli anni e mi sono tornate in mente le problematiche di sempre che tu a penarci bene citi molto bene nei tuoi versi.
molto piaciuta, Amico
Grazie di averla condivisa
  
  
molto piaciuta, Amico
Grazie di averla condivisa
  
  
Francesco Curro  
 17/05/2025 - 19:34 --------------------------------------
  
            
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