RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
Storia di un Ardito STORIA DI UN ARDITO
Giovane, coraggioso ed entusiasta, animato dagli spiriti nazionalisti e da quegli ideali di Patria che, nei primi anni del novecento, segnò il destino di numerosi giovani ed ebbe il suo sviluppo e triste epilogo nelle vicende del colonialismo nel Corno d’Africa e nelle devastanti guerre mondiali. E la storia triste di un volontario delle squadre dei bersaglieri arditi, partito per l’Africa per partecipare alla guerra e trovare infine la morte in un banale incidente, quasi uno scherzo del destino. La mancanza di documentazione ha dovuto lasciare campo alla fantasia, trovando spunto nei ricordi delle narrazioni orali e nelle sue foto in divisa con il grande cappello di bersagliere. Nella sua breve vita un risvolto romantico mi aveva particolarmente affascinato: la foto di una giovane ragazza bruna, il suo amore che non riuscì a sopravvivere al dolore. Due vite spezzate, ardori spenti. E’ la storia di mio zio sottotenente Calogero Giglio che non ho conosciuto... (continua) ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
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Stranito Filippo, si svegliò di soprassalto, quasi cadendo dalla poltrona.
«Che ci faccio qui?» si chiese osservando la stanza con un'aria stranita. «Devo andare a scuola, i miei alunni mi aspettano» pensò, corrugando la fronte e facendo leva sui braccioli con l'intento di alzarsi. «Tesoro, rimani lì!» esclamò una rassicurante voce femminile. La mano sinistra di Filippo andò d'istinto alla tasca destra della camicia per prendere un paio di occhiali. Una volta indossati, fissò con attenzione una donna dai corti capelli bianchi che, nel frattempo, si diresse verso di lui con un vassoio con la colazione, per poi appoggiarlo sul tavolino davanti alla poltrona sulla quale stava seduto. «Mi piace così, caldo» sospirò Filippo, sorseggiando una tazza di latte. «Lo so!» «Ci conosciamo?» «Sono Ada, tua moglie.» «Ma quando mai!» «Invece sì, siamo sposati da sessant'anni» insistette lei, annuendo. «Tu non sei mia moglie, però sei altrettanto brava e gentile» le disse quell'uomo canuto accen... (continua) ![]() ![]() ![]()
Teotoburgo Teotoburgo
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The Champion Sotto la scogliera su cui era seduto, il mare ruggiva la forza delle sue onde. Chiudendo gli occhi gli sembrava di risentire l'urlo della folla esaltata dal suo trionfo. Era stato il giorno della sua gloria, lo stadio in delirio che scandiva il suo nome: a pochissimi uomini era riservata questa sorte, e lui era uno di questi pochissimi. Sentiva ancora l'inebrante eco della gloria, doveva cercare di goderselo più a lungo possibile perché un trionfo mondiale di questa portata sarebbe stato irripetibile. Si, certo, l'anno prossimo ci sarebbero stati i campionati nazionali, entro due gli europei, eppoi non aveva ancora trent'anni, fra quattro, avrebbe potuto ritentare la vittoria, certo, non così sfolgorante come l'odierna, ma pur sempre vittoria. La nota amara del declino si soffermò sul cuore. Forse si addormentò nel sogno, o forse chissà.
Il giorno dopo i giornali avevano i titoli cubitali, la televisione parlò quasi esclusivamente di lui e della tragica fatalità che aveva tolto allo... (continua) ![]() ![]() ![]()
Opera non ancora approvata!
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Tre mesi Oggi è tre mesi che sono scappato. Non mi sento di usare altre parole. Non sono andato via perché volevo, o perché me l’ hanno chiesto. Sono andato via per scappare. Scappare da te, dalla solita vita, da una città ormai ingiallita. E mi guardo sofferente mentre leggo una lettera, che un caro amico mi ha inviato. Ero riuscito a passare giorni senza pensarti, senza immaginarti anche per un solo momento. Quando cambi città e persone stai bene, sei felice. Sono venuto qui nel mio paese, qui tutto è iniziato e qui ho ricevuto la notizia più triste della mia vita. Non mi riesce piangere, i miei occhi guardano sofferenti quelle parole che rimbombano nella mia testa. Parole fredde, sincere e violente. Mi guardo intorno, sono solo. In questo momento nessuno è con me in casa, negli strani progetti del destino la sofferenza è spesso un’ emozione da vivere in solitudine. Mi metto una sciarpa ed esco, è pieno inverno, ma non ho un giacchetto, solo una maglia a maniche corte. Cammino in cerca di ami... (continua)
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Tre rondini per sempre Dai fatti di cronaca successi giorni fa..
Patrizia, dopo l' esame, aveva scelto insieme al suo amico e alla sua migliore amica, visto le schiarite del tempo, di visitare il fiume Natisone, in cerca di relax. ![]() ![]() ![]()
Trincee Trincee
Nota dell’autore. Le commemorazioni del 4 novembre si prestano a diverse interpretazioni: grande vittoria, vittoria mutilata, inutile carneficina… questione di punti di vista. Quello che si evince dal racconto, pretende di essere solamente il mio. Buona lettura. Posando il piede sulla tavola di legno che copriva il gradone di terra ricavato nel parapetto della trincea, issandosi con decisione guadagnò subitamente una quarantina di centimetri in altezza; più che sufficienti a far si che l’imponente busto del generale Alberton (alto di suo ben centonovanta centimetri), incurante dei cecchini appostati a poche centinaia di metri, emergesse dalla trincea. ![]() ![]() ![]()
TUTTA LA MALAVITA DI NERO VESTITA ROSETTA
“Il tredici di agosto, in una notte scura, commisero un delitto gli agenti di questura…” Recita così una famosa canzone popolare. Elvira Rosa Ottorina Andressi non aveva ancora 18 anni. Nata da una famiglia poverissima che abitava in via Arena 33, presso piazza Vetra, nel quartiere di Porta Ticinese, allora il più povero di Milano, era stata una bambina da tutti benvoluta, per la sua bellezza e dolcezza. Però, quando suo padre Eugenio, che faceva il facchino, si ammalò e in seguito morì, sua madre Genoveffa, una donna col vizio del bere e avida di denaro, decise di sfruttare la bellezza della figlia avviandola alla prostituzione, forse addirittura sin dall'età di 13 anni. ![]() ![]() ![]()
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