RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



IL POETA: RE DEI PAGLIACCI

Nell’odierno mondo, distratto e "tarantolato" dove nessuno legge più, vedi moltissime persone nei luoghi più disparati attaccate in permanenza agli smartphone e alle app., sempre in apnea col tempo che “non c’è”.
Nel migliore dei casi ti leggono per non più di mezza pagina formato A4, e il ruolo del poeta così bistrattato è quello di un "vaso di coccio" di manzoniana memoria che viaggia insieme a migliaia e migliaia di "vasi di ferro", dove l'espressione dominante è solo ed esclusivamente "il dio denaro".
Le idee espresse dal povero poeta "non rendono" economicamente al mondo della carta stampata, così il poveretto è costretto a cambiar mestiere se vuole guadagnarsi un pezzo di pane.
Scrive quindi nella convinzione (sbagliata) di essere letto ed apprezzato, mentre non s'accorge (poverino) che scrive solo per sè stesso, nella vana illusione di diventare un giorno famoso, nel mondo difficile, amaro e splendido (???) della letteratur... (continua)

Domenico De Marenghi 22/12/2016 - 19:50
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IL BARATRO ECONOMICO

Gli influencers, con la loro economia basata sul nulla, le banche ritenute ultra sicure che si rivelano essere giganti con i piedi d’argilla, l’affondo delle borse e la guerra infinita alle porte di casa nostra, oltre a tutte le altre guerre in corso nel mondo – dicono siano più di cinquanta i focolai attivi – stanno trascinando l’economia mondiale verso il baratro economico, ma, nonostante tutto, l’orchestrina del TITANIC continua a suonare …... (continua)

Domenico De Marenghi 18/03/2023 - 10:13
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LE VACCHE MAGRE

Sono arrivate per tutti: una sciagura immane che coinvolgerà tutta l’Europa. Torneremo indietro di almeno cento anni, saremo costretti – nostro malgrado – ad utilizzare con estrema “parsimonia” anche le nostre risorse domestiche (torneremo a fare il pane in casa? Sempre che si trovi la farina …) e le risorse alimentari scarseggeranno ovunque …
Le prospettive sono tragiche e il rischio di una terza guerra mondiale è molto alto…
L’Europa e noi poveri italiani saremo “il vaso di coccio” tra i vasi di ferro di manzoniana memoria e il nostro contributo nel conflitto sarà quello dei “cavoli a merenda”.
I giganti del pianeta, Cina, Russia e America inevitabilmente si sfideranno con le nuove tecnologie a loro a disposizione, sistemi offensivi talmente ricercati che noi, comuni cittadini, nemmeno immaginiamo.
Le persone anziane, alle quali restano solo pochi spiccioli di vita, sperano di non vedere l’apocalisse ormai alle porte.... (continua)

Domenico De Marenghi 10/02/2022 - 19:58
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MALEDETTA PRIMAVERA

Il tragico momento che sta vivendo l’umanità intera, impotente dinanzi all’immane genocidio perpetrato all’intero popolo ucraino, la cui unica colpa è di chiedere libertà di pensiero e autodeterminazione del proprio destino, dovrebbe farci riflettere sui corsi e ricorsi della storia, come ora che all’improvviso un tiranno pazzo sta cambiando il corso della vita a milioni di persone inermi.
Presto arriverà anche “il mercato nero” dei generi di prima necessità e vivremo una vita di stenti per mancanza di cibo ed energia, con l’atomica in agguato pronta a sterminarci tutti.
E’ una vergogna per tutti i nostri governanti, incapaci di frenare queste atrocità.
C’è da chiedersi: Dio, dov’è?... (continua)

Domenico De Marenghi 02/03/2022 - 12:47
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METEO STABILITA' CONTINUA

Alcuni di voi con reminiscenze di geografia si ricorderanno di aver imparato a scuola che il clima della Spagna è soleggiato per la gran parte dell’anno e in alcune regioni, come l’Andalusia, è piuttosto siccitoso.
La regione infatti è ricca di città d’arte ma è povera dal lato produttivo dell’ agricoltura, a causa del clima secco e persistente, quasi desertico.
Ebbene la stessa situazione si sta pian piano concretizzando anche nella nostra Italia settentrionale. Stiamo assistendo, ormai da diversi anni, al fenomeno della rarefazione delle piogge, con le Alpi che fanno da baluardo insormontabile alle preziose nuvole provenienti dall’Atlantico, con il risultato che è sparita la nebbia dalla pianura padana, (senza tagliare il Turchino, come qualcuno ipotizzava diversi anni fa), le nevicate sono pressoché assenti e il cielo è sempre terso notte e giorno, estate e inverno, senza la minima parvenza di nuvole (nemmeno la nuvoletta di Fantozzi osa transitare sulla pianura assetata).
E il... (continua)

Domenico De Marenghi 22/03/2019 - 21:32
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