NOTTE DI VELLUTO VIOLA
A volte è meglio non aprire certe porte..
Probabilmente non era consigliabile
aprire come un ladro
quella porta color viola acido.
Passi di scarpe su legno chiaro,
un tavolino sfiorato,
un piccolo vaso di ceramica blu
a terra rotto.
In fondo al corridoio una luce.
Si sentivano piccoli rumori,
voci sommesse, leggeri gemiti.
Gli occhi videro nella camera da letto,
su lenzuola bianche, quasi nudi..
Il seno, i capelli biondi
e la borsetta bianco perla di lei,
il petto, le mani e le scarpe nere di lui.
Quelle espressioni piene di stupore,
forse di paura, di dolore..
quasi fossero stati colpiti da un fulmine.
Le luci dei lampioni
attraversavano le tende viola della stanza.
Candele accese
illuminavano quei volti senza parole.
Una pistola di piccolo calibro
con intarsi di madreperla
puntata su di loro.
In quel momento
un desiderio di tingere di rosso
le lenzuola..
era così forte.
I secondi e i pensieri
erano così pesanti ... (continua)