Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. In fila all' Ufficio postale... Le istruzioni sono: ...le persone, un oggetto. Una storia ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
||
RICERCA |
CONTAMINAZIONE DI FAVOLE Le istruzioni sono: Scrivi un racconto in chiave umoristica in cui personaggi di favole famose s'incontrano ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ 10 scellini e 6 pence Di regola regolo la pendola sicchè col regolare pendolare penda a favor mio la regìa sulla quale si regge ogni mia regola basilare.
Mi chiamo Regolo come la stella della costellazione del leone, sire che regna nella sua reggia e il regno pende da quel regnante senza nulla dire. Mentre regolarmente la Regina di Cuori alla regola del regolo regola la règia regìa ancestrale all’asticciola nella meridiana in attesa che l’ombra dello gnomone, rimasta ferma all’ora del tè, segni il tempo del suo regalo regale. Intanto quei mattacchioni del mattatoio ammattiscono di risate un martedì mattina al mese quando per il mercato scende in paese la famiglia matriarcale Tremaine. La matrigna sottobraccio a tal Rabucco, matusa mattatore del settore del mattone, la matrona blatera con Cenerentola, e Genoveffa con Anastasia, le figlie: in tutto sei. Prendono posto sul matroneo a poche spanne dal Maestro Perboni che ha già iniziato a matteggiare, seduto accanto a quella mattoide della maitresse del r... (continua) Mirko D. Mastro 03/02/2020 - 19:35 commenti 4 - Numero letture:854
Donne, du du du... “Carrozzaaaaaa!”
“Carrozzaaaaaa!” Il cocchiere, dall'udito difettoso, esitò un attimo a tirare le redini ai poveri topolini, trasformati sì in splendidi destrieri, ma lui, che era davvero un vecchio cavallo sapeva che il morso non era così piacevole quando ti serra la bocca. Ecco perchè, la sua frenata fu dolce. Le due ragazze, tenendosi su gli abiti da sera, corsero verso la carrozza, una da destra l'altra da sinistra, arrivarono all'altezza del povero cocchiere... “Ho chiamato prima io!” disse la Bella Addormentata nel bosco, sbadigliando. “Eh no, io c'ero prima, ero già sul bordo della strada da un pezzo!” si risentì Cenerentola mentre le polveri sottili nelle narici la facevano starnutire. Saggio, il cocchiere suggerì “Io avrei due posti sulla carrozza, signorine, se mi dite la vostra destinazione vedo di accontentarvi tutte e due.” “Io vado al castello de La belle e la bete, dove c'è una grande festa, io sono l'invitata” sottolineò l'Addormentata. “Io, invece, sono un'imb... (continua) Grazia Giuliani 06/02/2020 - 10:01 commenti 11 - Numero letture:1243
I miei accordi sono fatti vibrare dalla vostra brezza Sto in coda. In questo marzo pazzerello, guardo il sole e il tizio sul marciapiedi sbadiglia come il ghiro con l’ombrello. Guardo pure nel retrovisore, aggiusto il cappello e tanto per cambiare mi sembro un po’ matto. Il rigattiere cerca qualcosa in uno scrittoio che ha appena esposto col dito nel naso. Mai vista una prominenza così adunca! Vestito tutto di nero pare un corvo. Ma oggi nessun rompicapo… prendo il notes, e se trovo la matita voglio scrivere qualcosa per ringraziarvi dei commenti e per il riconoscimento alla scrittura creativa. E per chi l’avesse letta, vorrei rassicurarvi: Paperino ora ricorda praticamente tutto, anche la sua età e il divorzio che avrebbe dimenticato volentieri.
Oh, bene… la colonna si muove. Appoggio il notes sul sedile a fianco, e giurerei di sentir qualcuno sbuffare. Ah sì, è il virus ma senza corona. Quella ce l’ha regina di cuori, è uscita prestissimo stamattina. Dovrei tornare qui con la sua auto che ha il bagagliaio grande e acquistarmi quello s... (continua) Mirko D. Mastro 11/03/2020 - 06:01 commenti 7 - Numero letture:891
Il cantastorie di favole nuove Zitti tutti e se mi state ad ascoltare,
vi racconterò una storia che di certo vi farà sognare. Sono il cantastorie di un libro che non esiste, ci son raccontate dentro favole mai viste. Fiabe e racconti vi proclamerò in anteprima ma attenzione! perchè tutti sono scritti in rima. Occhi aperti e orecchie ben aperte che in maniera alternativa sto per leggervi questa scrittura in rima creativa. C'erano una volta in un paese molto lontano, Chiara Giuranna 11/02/2020 - 19:28 commenti 5 - Numero letture:866
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
La giostra delle fiabe LA GIOSTRA DELLE FIABE
Esiste in un luogo, nelle immensità dell’universo, una giostra come quelle che normalmente girando in tondo e fanno divertire i bambini buoni. Questa però era una giostra molto particolare chiamata - La giostra delle fiabe - dove sopra si trovavano alcuni personaggi con il libro in mano che rappresentava la loro fiaba e serviva per poter accedere all’interno della fiaba stessa. Purtroppo dopo una pioggia di neutrini le favole erano state tutte rimescolate. Il principe Filippo che voleva svegliare la bella addormentata nel bosco - la sua Aurora - non trovandola sulla giostra pensò che doveva essere ancora dentro la fiaba, prese allora il libro delle favole e ci si tuffò dentro. Si trovò invece davanti a Biancaneve che dormiva per via della mela avvelenata della strega cattiva. Pensando che una principessa vale l’altra si chinò ugualmente per darle un bacio ma Biancaneve aprì gli occhi di colpo e vedendolo gridò: “No, no tu non sei della mia fiaba, non... (continua) Maria Luisa Bandiera 13/02/2020 - 08:10 commenti 11 - Numero letture:1035
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Paperino non ricorda Ieri sera si è consumata una piccola grande ingiustizia. Nel camino ardeva ancora sotto la cenere la brace insieme alla collera e a quella sconsolatezza dentro lo stomaco che non riesce ad uscire. Credo Dio ieri sera sia stato un acrobata su un filo di polvere con la paura di cadere nella memoria del carbone. Più di caligine che di carbone le pennellate sulle gote di mia suocera, accovacciata nel tentativo di ravvivare la fiamma con un sorriso in volto ed un mazzetto di cerini e un cubo di accendifuoco in mano. Teresa piccola fiammiferaia, la sola cosa umoristica di questa storia.
Giulio raccontava da un librone una favola ai miei tre ragazzi. Guardava i fili d’oro tra i capelli color paglia di Teresa e la farina per l’impasto delle reginelle, e parlava di una bellissima figlia e di un mugnaio e di un re, e sognava forse di volare fuori dalla finestra nella notte su un mestolo. E credeva forse di chiamarsi Tremotino. Non sempre la notte è tutto il nero di cui si ha bisogno. Il nero s... (continua) Mirko D. Mastro 26/02/2020 - 05:54 commenti 9 - Numero letture:876
PASTICCIO DI FAVOLE ... Et voilà…Sono Remy, un topolino parigino e faccio il cuochino oltre che a cucinare so anche raccontare. Un minestrone andrò a preparare fatto di verdure stufate dal nome strano, ratatouille! Ma questa volta sarà speciale solo i bambini lo dovranno assaggiare. In un mestolo brodoso c’è la pastina per la nonnina, Cappuccetto Rosso è già pronta ad attraversare il bosco, saluta con la manina e si avvia felice e giuliva. Non incontra il lupo, bensì tre porcelli che le fanno una corte spietata, non resiste all’invito e va a casa loro. Il lupo saputo l’accaduto va ben tosto nel bosco e con un soffio potente distrugge la casetta ai tre porcellini che tra pianti e strilli vanno in fretta a chiamare un muratore per far la casa più resistente. Ora gira la cucchiaia nella pentola panciuta dove spunta fuori Alice tutta sudata, è scappata dalle sardine che l’han travolta a sua insaputa, portata in piazza e condannata per un reato che non ha commesso. Lesta in un attimo mangia il suo magico pane, rim... (continua)
mirella narducci 07/02/2020 - 14:17 commenti 4 - Numero letture:1071
Un pasticcio a Favollandia “Trilli, dove sei?”
Dove si sarà andata a cacciare, pensò Peter Pan. Mmm è un giorno di festa, probabilmente sarà andata a curiosare tra i preparativi. Quel dì, udite udite, Biancaneve si sposava! Ebbene sì, e per il matrimonio erano stati invitati tutti, proprio tutti gli abitanti di Favollandia. Si diceva che il falegname che l’aveva salvata aveva con sua moglie un posto d’onore accanto al tavolo degli sposi, inoltre era stato allestito un palco speciale per i Sette Nani, che avrebbero intrattenuto gli invitati con le loro canzoni, ma non solo… Ariel si sarebbe goduta lo spettacolo dal laghetto del giardino, Mangiafuoco avrebbe pensato alla parte pirotecnica, Cenerentola aveva ottenuto un giorno di riposo, la Bestia poteva venire a patto che si lavasse, la Bella Addormentata per l’occasione si sarebbe svegliata e… “E’ tardi, è tardi!” -Che succede, Bianconiglio? – - E’ tardi e gli invitati non sono ancora arrivati! – Sempre ansioso, il Bianconiglio! Ma Peter decise comunque ... (continua) Atrebor Atrebor 04/02/2020 - 12:07 commenti 4 - Numero letture:825
[ Pag.1]
|
||||||||||||||||||||||||||||||||