Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Racconto fantasy Le istruzioni sono: ...i tuoi elementi soprannaturali o magici nell' eterna lotta del Bene contro il Male ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Nico passeggiava come al solito vicino al bagnasciuga,
ma quella sera si sentiva diverso, si sentiva ringiovanito. La brezza del vento leggero sfiorava la pelle secca delle rughe sotto gli occhi. Nello sguardo lucido cristallino, speranzoso inondava il mare del suo nuovo sentimento. A qualche passo di fronte, si avvicinava delineandosi la sagoma del suo nuovo stupore, riflettendosi nelle gote lievi, il passo leggero e ondulante di Mina, una giovane ragazza che aveva conosciuto per caso qualche giorno prima. "Ciao....., anche tu qui....". I suoi occhi lucidi si riversavano nella dolcezza del roseo sorriso, offuscato però dallo sguardo che cercava di sorvolare le nuvole all'orizzonte. "Passeggio, ho voglia di pensare; ieri era un altro giorno, al supermarket, quando ti ho aiutato a trovare quei prodotti; la musica di quel chiosco pensa è la stessa, che buffo, ma l'allegria è come la schiuma delle onde, passa e va via" "Guarda la sabbia, oggi sembra più umi... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL DIALOGO
un folle tra la folla Correvo tra la folla...un gran caos, ...era giorno di mercato ..sapevo che se fossi entrato in un vicolo avrei trovato meno gente...vi entrai..ma mi sbagliavo ..quel giorno era in corso una festa di paese...fuori dalla chiesa vi era un mucchio di persone che si spaventarono al mio passaggio....correvo come un pazzo....ma ero pazzo...almeno questo dicevano di me..volevano prendermi..per questo scappavo...non mi avrebbero preso se avessi corso più forte che potevo..feci cadere delle bancarelle..urtai persone intente a comprare oggetti di vario genere...presi per difendermi un oggetto di legno a forma di elefante...non se ne accorse nessuno neanche io a dire il vero...non era quello che avrei voluto...ma mi serviva un oggetto..da scagliare contro i miei persecutori...lo lanciai con tutta la forza...improvvisamente mi voltai...e vidi un muro..una parete sporca..mi voltai di nuovo e ne vidi altre tre..ero fra quattro pareti...l'oggetto che avevo appena scagliato era un piatto con del cibo.... (continua)
![]() ![]() ![]() Argomento: UNA PERSONA STA CORRENDO TRA LA FOLLA
Una giornata esplosiva Hai presente la fatidica domanda: “hai spento il gas?” A quel punto se l’era fatta. Così aveva iniziato a correre con le lacrime agli occhi ed il cuore in gola.
Era il loro secondo anniversario e Marta si era alzata alle 5.00, aveva spezzettato la cipolla, l’aglio, la carota, preparato il soffritto, aggiunto la carne poi il sugo. Un buon ragù, le avevano insegnato, più cuoce, più è buono. Allora aveva preparato il caffè, le fette biscottate con burro e marmellata e le aveva disposte su un vassoio insieme ad un mazzetto di gelsomini. Quel giorno doveva essere un giorno speciale, il loro giorno, ma al mattino non immaginava fino a che punto lo sarebbe stato. Solo adesso, ora che tutta la quinta strada di New York, come per incanto, si riversava su via Prenestina, ora che mentre correva l’amuleto le volava nella culla di un bambino e le rose si sparpagliavano tra le tende di un accampamento rom, adesso le era chiaro quanto aveva presagito l’oroscopo: “Gemelli: giornata esplosiva, non las... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UNA PERSONA STA CORRENDO TRA LA FOLLA
Regalarmi un sorriso Mentre il sole delicatamente faceva il suo ingresso cercandosi tra le nuvole un posticino dove poter far sentire un po' del suo calore,mi preparavo ad affrontare la mia solita giornata lavorativa tra alti e bassi ma ogni volta stupenda perchè sempre riscaldata dai sorrisi dei bambini, certo, di corsa come sono solita fare in quanto accompagnata dai quei minuti contati che ogni volta non mi lasciano scampo.
ANCHE quella mattina tutto scorreva meravigliosamente se non fosse stato per un tizio dall'aria stanca e diciamo anche un po' depressa che mi guardava con un attenzione non indifferente .Un signore di una certa età ,statura media con un abbigliamento non molto signorile ma che riusciva nonostante tutto ad abbracciare un portamento fiero e attento. I suoi occhi malinconici crearono in me un certo imbarazzo perchè continuavano a fissarmi come di uno che volesse interrogarmi .Sinceramente provai a distogliere il suo sguardo più di una volta ma lui era talmente fissato su di ... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT
Gelo - Mario !?
- Si ? - E’ lui ! Si, si ne sono sicura. E’ lui ! - Lui chi ? - Ecco lo vedi ? sta venendo dritto verso di noi. - Ma chi ? Quel ragazzo con il berretto di lana ? - Ma no ! Quell’uomo…alto, robusto, con la giacca a quadri ! - E allora ? - Ma….è Walter, cioè, è mio padre ! - Anna ! Ne sei sicura ? Ma se non lo vedi da trent’anni ! Quel bastardo ! Fai finta di non vederlo, dai, attraversiamo subito. Troppo tardi….l’uomo è ormai a pochi metri… - Anna ? Anna ! A…nn…a. Ciao sono papà, Walter….. - Lo so chi sei, lo so fin troppo bene …. Mario, non te ne andare, rimani, non ha molto da dire….. - No, meglio non mi fermi potrei perdere il controllo e non voglio metterti nei guai . Ci vediamo a casa. Passo io da mamma a prendere Federica. Ciao, a presto. - Federica ?? Sei mamma ? Quanti anni ha ? - Ha gli stessi anni che avevo io quando tu te ne andasti, ma Mario, suo padre, c’è. Non è... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL DIALOGO
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