Il giudizio, ammesso che siamo degni di servircene, dovrebbe essere il risultato di un percorso complesso, frutto di un'analisi che sia stata fatta in maniera certosina, che abbia tenuto conto dei tanti e sfaccettati aspetti che ogni situazione contiene. Eppure, incredibile constatare come ne facciamo un uso spesso sconsiderato, scaturito di pancia, risultato di una fretta che più che di comprendere, ha voglia di etichettare.
(Fabrizio)
Opera scritta il 21/04/2021 - 08:07
Letta n.667 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Concordo con te, scusami.
Ma intanto, leggi un po’ :
Ma intanto, leggi un po’ :
Gesualdo Bufalino, probabilmente direbbe: leggermente lungo: "Un aforisma ben fatto sta tutto in otto parole".
Firmato: un luminare del settore, certo Bowil.Lo conoscete?
Allora, che vogliamo fare del concetto di libertà?
Mi metterei volentieri in accordo con voi. Ma non nel senso che esistano tante definizioni di libertà .
Ernesto D’Onise 22/04/2021 - 15:32
--------------------------------------
Ernesto D'Onise io ho imparato a farlo il passo verso l'oltre e lo dimostra il fatto che sono arrivato alle conclusioni che hai letto, che altrimenti non mi sarebbero mai scaturite. E ho dunque messo per iscritto e poi condiviso queste riflessioni, nella speranza di stimolare in chi legge lo stesso tipo di consapevolezza da me acquisita in merito a cosa sia realmente un giudizio e il peso reale che dovrebbe avere.
Fabrizio Coccia 21/04/2021 - 19:45
--------------------------------------
Scusa Fabrizio: ma perché non lo fate il PASSO verso l’oltre? Perchè dispensate solo zuccherini?
Ernesto D’Onise 21/04/2021 - 19:33
--------------------------------------
Ringrazio tutti per i commenti.
Ad Anna Maria Foglia e Maria Luisa Bandiera, voglio dire che hanno perfettamente centrato il senso della mia riflessione, ovvero: assodato che, umanamente parlando, la prima cosa a reagire è spesso la "pancia", poi però bisogna appunto intraprendere un "oltre", altrimenti non sarà un giudizio ma ben altro.
Di nuovo grazie e un saluto a voi
Fabrizio Coccia 21/04/2021 - 19:15
--------------------------------------
Mi trovo in d'accordo con l'aforisma ed Anna Maria.
"La tendenza a giudicare gli altri è la più grande barriera alla comunicazione e alla comprensione" (Carl Ramson Roger)
"La tendenza a giudicare gli altri è la più grande barriera alla comunicazione e alla comprensione" (Carl Ramson Roger)
Maria Luisa Bandiera 21/04/2021 - 14:02
--------------------------------------
Chissà perchè eh?
Ernesto D’Onise 21/04/2021 - 11:53
--------------------------------------
Sono del tutto d’accordo con quanto hai scritto. Il primo approccio di pancia ci sta, ma dopo occorre voler andar oltre e approfondire come dici tu.
Anna Maria Foglia 21/04/2021 - 11:12
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE
devi collegarti alla tua area privata.