O dolce ragazza
t'incontrai in un sogno indimenticabile,
accarezzandoti i capelli
ti chiamai Lavia
un nome inesistente come te.
Tu correvi in quel mondo indescrivibile
dove tutto è fantasia.
Deluso però restai quando
mi accinsi a baciarti
fuggisti via,
ti chiamai con disperazione
urlando il tuo nome
ma tu ti sciogliesti nel nulla.
In quel istante mi svegliai
accorgendomi con dolore
di essere ritornato
in questa orrenda realtà.
t'incontrai in un sogno indimenticabile,
accarezzandoti i capelli
ti chiamai Lavia
un nome inesistente come te.
Tu correvi in quel mondo indescrivibile
dove tutto è fantasia.
Deluso però restai quando
mi accinsi a baciarti
fuggisti via,
ti chiamai con disperazione
urlando il tuo nome
ma tu ti sciogliesti nel nulla.
In quel istante mi svegliai
accorgendomi con dolore
di essere ritornato
in questa orrenda realtà.
Opera scritta il 31/07/2015 - 17:52
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Commenti
Anna ti ringrazio, è vero che questo capita spesso, ma il nome lavia prima di quel sogno non l'avevo mai sentito. ciao.
vincenzo pagano 01/08/2015 - 17:46
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Un sogno bellissimo e poi l'amaro risveglio...quante volte è capitato purtroppo!!!Ciao
Anna Rossi 01/08/2015 - 07:36
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