OPERA

Ombre
Specchio corrotto di umano desio
Furtive lambite con cupide fauci
Senza interesse per ciò che è senza valore

Ombre
Anime nere ricolme d'ambizione
Nate di certo da sprazzi di luce
Bramate ricchezze di terre corrotte

Ombre
Cosi' affannate in una vana smania
Perché,oh ombre,gli averi non rendono luce
Ombre che desiderano ombre
E muoiono in solitudine

Opera scritta il 05/03/2012 - 19:44

Da Davide Raffioni

Letta n.1662 volte.

Grazie mille,è stata una scelta volontaria quella di non inserire molta punteggiatura poiché ritengo che l'intonazione di una poesia debba essere cosa spontanea e non vada forzata in alcun caso.

Davide Raffioni 06/03/2012 - 18:18

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Bene. Nel complesso è una bella poesia anche se alcuni termini mi lasciano perplesso. Ma come ben sai,sono convinto che la poesia debba essere un processo libero e spontaneo. L'unica cosa che vorrei dirti è di (sempre se non si tratta di una scelta stilistica) mettere qualche segno di punteggiatura in più: per esempio dove dici "Nate di certo da sprazzi di luce" avrei messo una prop.incidentale per spezzare un pò il verso. Apparte ciò, è una bella prima poesia. Bravo Roscio!

Federico Giunta 06/03/2012 - 17:56

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