Un giorno come tanti
sveglio senza motivo
Non sento più i pianti
Della gente con cui vivo
Che prega per me
Che sono un terrorista
Di un lavoro che
Mi fa andare fuori pista.
La forza che avevo
trasformata in acquazzone
Di tristezza e paranoia
Che calpesta ogni emozione
Perché tenevo in me
Un male interiore
Che ha colpito il cuore
E calpestato il mio onore
Dormo sulle mie pare
Del tempo che mi appare
Una bambina stronza
Che piange per un male
E ti sveglia di notte
Mentre dormivi “bene”
Per darti tante botte,
Con pugni chiusi e tiene
Un regalo per te
Che si chiama Ricordo
Non lo voglio tenere
Mi rimarrà il rimorso...
sveglio senza motivo
Non sento più i pianti
Della gente con cui vivo
Che prega per me
Che sono un terrorista
Di un lavoro che
Mi fa andare fuori pista.
La forza che avevo
trasformata in acquazzone
Di tristezza e paranoia
Che calpesta ogni emozione
Perché tenevo in me
Un male interiore
Che ha colpito il cuore
E calpestato il mio onore
Dormo sulle mie pare
Del tempo che mi appare
Una bambina stronza
Che piange per un male
E ti sveglia di notte
Mentre dormivi “bene”
Per darti tante botte,
Con pugni chiusi e tiene
Un regalo per te
Che si chiama Ricordo
Non lo voglio tenere
Mi rimarrà il rimorso...
Opera scritta il 22/01/2016 - 12:20
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