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Undicesimo Canto

Libera quest’anima,
che per sentieri erranti di gioioso tempo
allegri il giorno e liberi nel cuor e nel pensier
i’incantato tuo volto;
solo leggenda o fiaba
potrebbe narrarti il viso
o il color della tua immagine!
Illimitato sentimento,
e arditi pensieri;
come un fiume straripante d’amore
allaghi l’anima,di chi vive
di un tuo immaginario sogno.
Come sentita voce e parole
che ancor mi suonan,dolci,
come carezze di mamma;
sì,così sentivo la tua sillaba
entrarmi in petto e ringiovanirmi il cuore.
I diamanti, non hanno luce come i tuoi occhi.
Ancor di te diletta donna,
che come stelle son i miei pensieri,
come vorrei vederti un di
rallegrar questo mio triste tempo
sei tu speranza di infinito bene
e giungi come un perduto amore,
nella mia tarda vita e risvegli gli anni;
vorrei or che gli angeli
suonassero per te un’armonia d’amore.



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Opera scritta il 05/02/2016 - 18:35
Da Adriano Felice Trestini
Letta n.1268 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Armonie d'amore... per vivere serenamente la quotidianità. Eccellente decanto. Lieto weekend.
*****

Rocco Michele LETTINI 06/02/2016 - 14:36

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Grazie maria--ho una poesia che ha x titolo...addio Maria addio,un giorno la inserirò.ciao e grazie.

Adriano Felice Trestini 06/02/2016 - 09:52

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Ciao Adriano allora hai deciso davvero di coccolarci con questi tuoi canti...dolci..e armoniosi....mi piace assai a te i miei complimenti..ciao.

Maria Cimino 05/02/2016 - 22:44

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