Non ho paura del tuo arrivo,
ho paura di come arrivi
non farmi soffrire
e non parlo damore
chiedo solo di poter dire
tolgo il disturbo.
In fondo ci rivedremo
chissā dove, chissā quando.
ho paura di come arrivi
non farmi soffrire
e non parlo damore
chiedo solo di poter dire
tolgo il disturbo.
In fondo ci rivedremo
chissā dove, chissā quando.
Opera scritta il 05/07/2016 - 16:21Da Matteo Bodon
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Sono felice che voi abbiate capito il senso della poesia e mi fa piacere anche il vostro apprezzamento 
Matteo Bodon 
05/07/2016 - 23:01 --------------------------------------
Bella riflessione
...non č il suo arrivo tutto sommato accettabile a un certo punto,ma il come e direi pure il quando...
...non č il suo arrivo tutto sommato accettabile a un certo punto,ma il come e direi pure il quando...
Sabry L. 05/07/2016 - 20:50 --------------------------------------
Mi unisco a te, con lo stesso pensiero
bravo*****
Marilla Tramonto 05/07/2016 - 20:34 --------------------------------------
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