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Ti scriverei le frasi più dolci se la mia penna me lo permettesse. Se potesse cancellare milioni di idee stupide dalla mia testa e dare voce alle emozioni. Sentiresti quanto rumore ho dentro se provassi ad ascoltarmi, suona qualcosa di bello con me ed ascolta come non saprei seguire il tempo. Il nostro tempo è instabile e dissonante, infinito senza ridondanze, impossibile da capire e riprodurre. È un tempo battuto da due cuori che si cercano ma non avranno mai le stesse note. I l tuo piccolo e acuto, il mio troppo grande e timoroso, ma forse entrambi pieni fino quasi ad esplodere. Sarà per questo che a noi questa musica piaccia così tanto, cerchiamo di ascoltarla e capire quando sarà il gran finale, l'assolo da togliere il fiato, ma mentre non lo riusciamo a trovare tratteniamo il respiro stringendoci le mani.
Adoriamo parlare di ciò che ci riempie il cuore, ma di te non posso azzardare una sola parola che esploderebbe all'istante, e dovrei correre da te a vivere del tuo respiro, tenendoti stretta fino a farmi odiare



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Opera scritta il 15/05/2017 - 01:36
Da Luca Agosto
Letta n.1178 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Bel racconto!

Marirosa Tomaselli 18/05/2017 - 11:42

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bel racconto

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 15/05/2017 - 12:48

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