Mi invento giorni importanti,
per non morire dentro.
Alterno alti e bassi,
poi li condisco in versi:
affinche, il malincuore, passi!
per non morire dentro.
Alterno alti e bassi,
poi li condisco in versi:
affinche, il malincuore, passi!
Di questi tempi
mi trascino stanco;
scandisco i giorni,
mentre gli anni passano...
e me li porto dietro:
e indietro, non torneranno.
E non piu mi riconosco;
tanto son gli anni che son trascorsi...
senza che neanche,
me ne sono accorto!
Opera scritta il 31/05/2018 - 10:04Letta n.905 volte.
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Commenti
Grazie Davide! Buona giornata.
francesco la mantia 
31/05/2018 - 13:50 --------------------------------------
Bellissima poesia... esprime perfettamente la forza tirannica del tempo che è così imponente da cambiare persino noi stessi.
Nella struttura hai espresso inoltre lo scandire efferato del tempo attraverso il ritmo dei tuoi versi, struttura piena di cambiamenti ai quali è difficile prendere coscienza... una poesia del tutto scorre... complimenti
Nella struttura hai espresso inoltre lo scandire efferato del tempo attraverso il ritmo dei tuoi versi, struttura piena di cambiamenti ai quali è difficile prendere coscienza... una poesia del tutto scorre... complimenti
Davide Pisoni 31/05/2018 - 13:42 --------------------------------------
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