Sei la voragine che macina dubbi
la sporadica magia che naviga nel nulla
lo scrosciare virulento che appassisce il mio io
la riluttante montagna che sovrasta ogni inquietudine
la finta magnificenza che mi abbraccia nel sogno
il negativo stupore che mi scalcia al risveglio
la vicinanza attuale che mi dà speranza
di rivoltare ogni tua molecola
ed erigerti alla dea che vorrei.
la sporadica magia che naviga nel nulla
lo scrosciare virulento che appassisce il mio io
la riluttante montagna che sovrasta ogni inquietudine
la finta magnificenza che mi abbraccia nel sogno
il negativo stupore che mi scalcia al risveglio
la vicinanza attuale che mi dà speranza
di rivoltare ogni tua molecola
ed erigerti alla dea che vorrei.
Opera scritta il 30/06/2018 - 15:24
Da Fabio Piana
Letta n.823 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.