Mi metto sulle tue tracce.
Chissà perché, chissà per quale fine...
Alla ricerca di altro.
Probabilmente è questo ciò che mi manca.
Il sentimento dell'altro.
Ricordo te seduta, che ascoltavi il mio
discorrere spietato e
scompaginato.
Mi sentivi parlare di altro, di quanta
meraviglia ci fosse qua e là.
Troppo preso - lo so - ero per comprendere
il valore dei tuoi occhi,
del tempo trascorso ad ascoltare
il mio essere altro (il mio tentativo
di essere altro).
Ma mi rimangono le tue tracce.
Ch'io ora affannosamente seguo.
Troppo tardi per vedere chiaro, troppo
presto per arrendersi.
Ma resto ottimista, poiché non ho perso l'abitudine:
di cercare altro.
Chissà perché, chissà per quale fine...
Alla ricerca di altro.
Probabilmente è questo ciò che mi manca.
Il sentimento dell'altro.
Ricordo te seduta, che ascoltavi il mio
discorrere spietato e
scompaginato.
Mi sentivi parlare di altro, di quanta
meraviglia ci fosse qua e là.
Troppo preso - lo so - ero per comprendere
il valore dei tuoi occhi,
del tempo trascorso ad ascoltare
il mio essere altro (il mio tentativo
di essere altro).
Ma mi rimangono le tue tracce.
Ch'io ora affannosamente seguo.
Troppo tardi per vedere chiaro, troppo
presto per arrendersi.
Ma resto ottimista, poiché non ho perso l'abitudine:
di cercare altro.
Opera scritta il 18/07/2018 - 14:18
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