SOGNI PROIBITI
In un freddo inverno sognai di te una fiamma,
sdraiata su bianca sabbia sotto un cocente sole,
il sole colorava la tua pelle che scottava,
al calar del sole come una Dea ti sei alzata,
gli occhi miei su te, bella come una madonna,
il tuo infinito oscurava lo stupendo tramonto.
Scrivo di te Dea della bellezza dei miei occhi.
ti muovi sinuosa e scalza su calda sabbia,
copri il tramonto col la lunga chioma bionda,
è un rallenty le tue movenze per i miei occhi,
accenno un complimento alla tua bellezza,
mi perfori il cuore con il tuo sguardo malizioso.
Pure il mare si increspa davanti il tuo corpo,
cresce in me il desiderio di averti, di baciarti,
ribolle il sangue nelle vene per la bellezza,
passa nel cuore un’onda calda come il mare,
porta in me un travolgente bagno d’amore,
come un’onda che si infrange sul tuo corpo.
Quell’onda ti travolge e accarezza la tua pelle,
ti abbraccia, ti solleva, ti inarca, ti carezza,
ti schiuma nel corpo ti bacia sulle labbra,
ti culla come una mamma il suo bimbo,
la gelosa alba sveglia quel sonno dal sogno,
ancor sento quel profumo di rosa e gelsomino.
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Bella
le tue opere sono una garanzia di devozione...
devozione all'amore ed alla passione
un erotismo d'autore, senza mai eccessi
sei grande, Poeta
si fanno veri come fiori,
sulla Luna e sulla Terra
facciamo largo ai poeti sognatori!
5*****
è un'emozione dall'inizio alla fine, davvero molto bella Poeta!
Un carissimo saluto