OPERA

Deserta la spiaggia
Novembre
come la battigia
pensa e ricorda
il chiaroscuro
della stagione andata.
Ma
é sempre vero
il sole
che arbitro
severo
oggi appare
nel riverbero del mattino.
Non ci sono
spettatori
a dare il buon giorno.
Ogni spruzzo
spinge ed incita
alla sfida
mentre riflette
rughe
sul viso Illuminato
di emozione vicina.
Non cedi
e aspetti.
Aspetti l’attimo
conosci
l’ orizzonte e le sue burle.
Sei oggi
comparsa e
non puoi sbagliare.
Senti nascere
il momento
mentre tutto fa silenzio
l’increspato fragore.
Un bacio
alla tavola.
È ora di andare.
É l’onda piú alta.
Veloce è salire
sulla creste
e sentire
con stupore
che facile é
l' equilibrio
quando
a capire di Te
i desideri
é il mare.

Opera scritta il 02/05/2019 - 17:34

Da Piccolo Fiore

Letta n.903 volte.

...se il mare ti sente...
si può stare in equilibrio...
Molto bella

Grazia Giuliani 03/05/2019 - 13:27

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portaci, a vedere il mare, chi ti sa capire senza parlare....
mi hai fatto venire in mente questo passo di una poesia bellissima
ed altrettanto bella è la tua

laisa azzurra 02/05/2019 - 19:31

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