Girò il suo sguardo
e l’attimo ancora
è per me
cosa viva.
Scomparve lentamente
confondendo
di se l’immagine
tra il lamento cigolo
del vecchio cancello
e
le agitate e curiose
rose bianche.
Aggrappate le vedo
alzarsi
oltre il muro in pietra
curiose e bramose
di appartenere all’istante.
Tempo è trascorso.
Vi prego, di nuovo fiorite!!
Perché del ricordo
siete parte.
Petali
tra il suo bel viso.
e l’attimo ancora
è per me
cosa viva.
Scomparve lentamente
confondendo
di se l’immagine
tra il lamento cigolo
del vecchio cancello
e
le agitate e curiose
rose bianche.
Aggrappate le vedo
alzarsi
oltre il muro in pietra
curiose e bramose
di appartenere all’istante.
Tempo è trascorso.
Vi prego, di nuovo fiorite!!
Perché del ricordo
siete parte.
Petali
tra il suo bel viso.
Opera scritta il 09/08/2019 - 21:45
Letta n.873 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Particolarmente piaciuta e apprezzata.
Poetica molto raffinata.
Un saluto
Poetica molto raffinata.
Un saluto
Loris Marcato 12/08/2019 - 07:24
--------------------------------------
Che bella immagine il vecchio cancello e quelle rose...
Complimenti
Complimenti
Mirko (MastroPoeta) 10/08/2019 - 10:26
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.