OPERA

Sei la penna del mio cuore
che detta poesia
e si cela nelle verità.
Sei la penna di poesia
che dipinge mari
mai navigati.
Sei la penna del mio giorno
essenza di ciclamini sbocciati.
Sei la penna della tua assenza
che vaga a tarda sera
nella mia stanza
e caccia gli angeli
affinché io sia
solo tua.

Opera scritta il 13/03/2020 - 11:06

Da Graziella Silvestri

Letta n.945 volte.

Non posso rimanere indifferente sulla chiamata in causa della poetessa G.Silvestri immaginando cosa Beatrice direbbe a proposito degli angeli. Certo è che anche lei, pur esaltata da Dante, pare sia rimasta onorata moglie di un altro come Dante era onorato marito di un'altra. Pare, dicevo. Ma, quando morirò, incontrandola, le chiederò quanto amasse Dante e quanto il marito. Lì, nell'infinito dove saremo la verità si legge negli occhi ridenti ma non più fuggitivi, tanto per citare Leopardi che tante cose dovrà spiegarmi. Vi farò sapere...

Ernesto D’Onise 14/03/2020 - 12:32

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Versi come una preghiera che si espande nell'aria, complimenti chapeau!

Maria Luisa Bandiera 14/03/2020 - 08:35

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Un grazie alle poetesse Santa Scardino e Grazia Giuliani per aver apprezzato e Beatrice risponderebbe al poeta Ernesto D'Onise:Forse solo gli angeli hanno pieta'di questo amore, di cui la sorte
infligge intralci e pene da dover soffrire.Grazie al poeta Ernesto D'Onise che riesce sempre a farci sognare citando il grande Leopardi.

Graziella Silvestri 13/03/2020 - 21:30

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Una poesia che incornicia l'amore nella sua totale completezza...al di là dell'assenza...
Molto piaciuta Graziella

Grazia Giuliani 13/03/2020 - 20:07

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Beata Beatrice condotta dall’amore di Dante nell’infinito. E qui beato quell’uomo cui son dedicati i tuoi versi, invitato nella tua stanza dopo aver cacciato perfino gli angeli, suppongo per andare insieme nell’infinità. Questo fa la poesia!!!
No?

Ernesto D’Onise 13/03/2020 - 19:18

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Quando l'inchiostro della penna è l'amore non si possono scrivere che versi come i tuoi. Molto bella soprattutto la chiusa anche se esprime malinconia. Ciao

santa scardino 13/03/2020 - 18:38

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Mi scuso col poeta Giacomo Collins...volevo dire donna misteriosa

Graziella Silvestri 13/03/2020 - 14:37

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Grazie a voi poeti per i bei commenti, al poeta Giacomo Collins dico: sì lo appena riletta e la riapprezzo di nuovo,non ricordavo , era una dedica bellissima che finiva con una speranza chissà se poi a chi dedicata era stata intuita che fosse per lei ...dalla poetessa misteriosa. Grazie

Graziella Silvestri 13/03/2020 - 14:33

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Tutta bella, ma quell’essenza di ciclamini sbocciati mi ha incantato!
Un caro saluto Graziella

Anna Maria Foglia 13/03/2020 - 14:14

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Piaciuta molto, in paricolare il verso: Sei la penna della tua assenza...in una mia poesia pubblicata qui dal titolo Dammi, anch'io uso l'assenza in un verso, ma in effetti chiedo la presenza definendola: L'assenza dell'assenza.
Forse non l'hai letta, ma non importa. Ciao e complimenti per la bella poesia.

Giacomo C. Collins 13/03/2020 - 13:05

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Bellissima

Marianna S 13/03/2020 - 12:45

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Bellissima poesia, complimenti Graziella

MARIA ANGELA CAROSIA 13/03/2020 - 12:27

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Molto, molto bella...i versi finali sono fantastici

Mirko D. Mastro(Poeta) 13/03/2020 - 12:16

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