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La chiglia s'incaglia

Nocchiero stai attento,
il buio ci vince, ci assale.
La rotta, la rotta…
Ormai abbiam perso la rotta.
Nocchiero che fai?


Oh Padre Enea,
la perfida dea
ha mandato Morfeo
che con arti sinistre
portò Palinuro
nel mondo dei sogni,
ed il mare lo inghiotte.
Oh Padre, e adesso
noi siamo in balìa
di gran flutti
nel gurgite vasto.


La rotta si è persa,
la chiglia s’incaglia
su scogli sporgenti
che segnano,
qui tra le onde,
il luogo ove sorse fastosa
la mitica isola bella
che il mare ingoiò.


Il faro, il faro di Atlantide è spento,
la nave si sfascia, fasciami e sartie
si perdon nel mare;
chissà se la fantasmagorica isola
ancora salvar ci potrà…




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Opera scritta il 13/05/2022 - 17:46
Da Andrea Guidi
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