Con sguardo fugace
tu
in un giorno di Maggio
venisti da me
ornando il capo di tiglio.
Con occhi di spillo
sfilasti
un ricamo di trine
velo soffiato
di biancore accecante.
Posasti la mano
sul filo odoroso
di vecchi ricordi
il tuo bacio
arrossendo
indicò
uno sgorbio vermiglio
su carta smeriglia.
tu
in un giorno di Maggio
venisti da me
ornando il capo di tiglio.
Con occhi di spillo
sfilasti
un ricamo di trine
velo soffiato
di biancore accecante.
Posasti la mano
sul filo odoroso
di vecchi ricordi
il tuo bacio
arrossendo
indicò
uno sgorbio vermiglio
su carta smeriglia.
Opera scritta il 27/05/2022 - 11:48Da Anna Cenni
Letta n.541 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Pant, pant, ho dovuto andare a ritroso!! Grazie mille Massimiliano!! 
Anna Cenni 
21/06/2022 - 13:01 --------------------------------------
Complimenti per la poesia con versi molto belli e per nulla scontati.
Massimiliano De Rubeis 21/06/2022 - 12:43 --------------------------------------
Un gran bel commento Genè!! Grazie di cuore!! 
Anna Cenni 28/05/2022 - 23:44 --------------------------------------
Un bacio assai ruvido, originale, diverso, tra sgorbio e carta smeriglia mancano solo i trucioli, complimenti,
genoveffa genè frau 28/05/2022 - 23:31 --------------------------------------
Grazie mille Caterina!!grazie veramente!!
Anna Cenni 27/05/2022 - 17:47 --------------------------------------
Eh caro Mirko, non so come, mi è uscita così !! Bene che sia piaciuta!!grazie di cuore!!
Anna Cenni 27/05/2022 - 17:47 --------------------------------------
Grazie tantissime Maria Luisa!!
Anna Cenni 27/05/2022 - 17:44 --------------------------------------
Bellissima. Molto apprezzato l’utilizzo di termini desueti che conferiscono alla poesia un’aura originale.
Caterina Alagna 27/05/2022 - 17:32 --------------------------------------
In questa poesia trovo tu abbia fatto qualcosa di diverso dal solito: oltre a sensibilità e musicalità che sono la tua firma, qui c'è una ricerca di termini... come se alle tue belle creature (le tue poesie) tu abbia questa volta voluto mettere anche un bell'abito.
Complimenti
Complimenti
Mirko D. Mastro 27/05/2022 - 17:30 --------------------------------------
Parole come ricami ...
Maria Luisa Bandiera 27/05/2022 - 16:17 --------------------------------------
Grazie di cuore Mario!!
Anna Cenni 27/05/2022 - 15:58 --------------------------------------
Poesia ricamata con arte.
mario Righi 27/05/2022 - 15:01 --------------------------------------
Niente che tu non abbia, se no non potremmo essere sorelle di poesia!
Ciao zingarella
Ciao zingarella
Marina Assanti 27/05/2022 - 14:35 --------------------------------------
Dai Marina, tu hai ben altro!!
Anna Cenni 27/05/2022 - 14:15 --------------------------------------
Ho legato lo spillo allo sguardo, quindi uno sguardo pungente e fugace, che sfila un ricamo di trine... sei sempre più brava... immagini splendide.
Avessi la tua fantasia
Avessi la tua fantasia
Marina Assanti 27/05/2022 - 14:08 --------------------------------------
Maria Angela grazie,bella l'immagine che vedi di un bambino
sorridente!!un abbraccio!!
sorridente!!un abbraccio!!
Anna Cenni 27/05/2022 - 14:02 --------------------------------------
È bellissimo il tuo commento..lo spillo serve a sfilare il ricamo, in effetti la poesia mia è un po' contorta, non il tuo com. Un abbraccio sorella poesia!! 
Anna Cenni 27/05/2022 - 13:59 --------------------------------------
Uno sguardo rimane impresso e nel tempo la dolce tenerezza di un bambino sorridente, diventa. Piaciuta molto, soprattutto per il verseggio
MARIA ANGELA CAROSIA 27/05/2022 - 13:58 --------------------------------------
Intendo in contrasto perché lo spillo è pungente, la trina morbida, scusami, non avevo completato il mio contorto pensiero
Marina Assanti 27/05/2022 - 13:39 --------------------------------------
E' bellissima.
Noto sostantivi come spillo e sgorbio, in contrasto con tiglio, trine, ricamo, velo, ricordi bacio... e così gli aggettivi... credo sia un ricordo personale, ci leggo una malinconia... forse pungente?
La poesia intimistica non va troppo analizzata, ma liberamente interpretata.
La trovo molto scorrevole ed elegante.
Immagini direi fotografiche o fotografate dal tuo cuore sensibile e attento.
Complimentissimi, sorella di poesia,
un abbraccio
Noto sostantivi come spillo e sgorbio, in contrasto con tiglio, trine, ricamo, velo, ricordi bacio... e così gli aggettivi... credo sia un ricordo personale, ci leggo una malinconia... forse pungente?
La poesia intimistica non va troppo analizzata, ma liberamente interpretata.
La trovo molto scorrevole ed elegante.
Immagini direi fotografiche o fotografate dal tuo cuore sensibile e attento.
Complimentissimi, sorella di poesia,
un abbraccio
Marina Assanti 27/05/2022 - 13:31 --------------------------------------
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