Convoco ora le ombre
che si amano di notte,
sotto una luna
che giunge e mi tocca.
Ho trattenuto il fiato
e il cuore ho svelato
a una luce fioca
quasi fosse fatua.
Ondeggiava sul muro
mentre il tempo taceva
e di vertigini soffrivo.
Stavo a guardare
le mani strette
al barlume di saggezza
che pensavo, ma non avevo.
Così chiusi gli occhi
per sognare di un'insonnia
che era lì,
ma non riconoscevo.
che si amano di notte,
sotto una luna
che giunge e mi tocca.
Ho trattenuto il fiato
e il cuore ho svelato
a una luce fioca
quasi fosse fatua.
Ondeggiava sul muro
mentre il tempo taceva
e di vertigini soffrivo.
Stavo a guardare
le mani strette
al barlume di saggezza
che pensavo, ma non avevo.
Così chiusi gli occhi
per sognare di un'insonnia
che era lì,
ma non riconoscevo.

Da Anna Cenni
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Commenti
Augurissimi Anna. Buon Capodanno + un anno intero pieno di gioia, successi e tutto il bene 



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Grazie mille Mary!!





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Sempre fantastica






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Infinite grazie a te Giuseppe blu.!! 



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Le notti conducono ombre, affollano sonnoveglia di riflessioni, magari su persone care artefici di dolci sensazioni. Mi piace il passaggio dall’insonnia al sogno, saggia decisione. Anna complimenti!


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Buon anno a te Frank, che è molto importante avercelo buono!! E grazie infinite!





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Mi sono dimenticato 



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Notte silenziosa,
Il sonno è un sogno lontano,
L'insonnia persiste.
cinque più.
Anche buon anno
Il sonno è un sogno lontano,
L'insonnia persiste.
cinque più.

Anche buon anno


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Vi ringrazio dal profondo del cuore, Francesco, Mirko e MariaLuisa!






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Un gran bel poetare strepitosa e fantastica, complimenti!!





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Hai scritto una poesia dall'incipit strepitoso.
Complimenti
Complimenti



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Solo un corpo ed un'anima muniti di sensori molto sensibili possono percepire simili sensazioni che si muovono ondivaghe
difficili da afferrare. LeggerTi è un piacere, ciao

difficili da afferrare. LeggerTi è un piacere, ciao




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