OPERA

Si nascose il respiro
dentro un'orazione,
mentre la soglia del
labbro vibrava, scansava
il ricordo dentro una
ciocca, serpe di seta,
dei neri capelli.
Lavò il viso nella
polvere grigia,
smettesse di apparire
sulla fronte rialzata
la macchia carminia,
lei disse.
In mano teneva
avanzando un frammento
di luce dorata,
profumo d'oriente,
sandalo e noce
moscata tutto
avvolgeva.
Unica fede l'amore,
verso calvario voci,
il silenzio non
protegge nessuno.
Reyhaneh dietro
il velo sfilò
i guanti, occhi
dolci divennero
chiari, dammi al
vento che prima
di adesso possa
portarmi lontano.

In memoria di
R.Jabbari
Iran

Opera scritta il 12/07/2025 - 14:18

Da Anna Cenni

Letta n.154 volte.

Un tuo commento bellissimo, associo qui il mio ringraziamento a te e a quelli che intendono leggermi! Grazie di cuore!

Anna Cenni 13/07/2025 - 11:25

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Mi associo ai commenti precedenti che sottolineano l'intensità del testo, tra l'altro scritto davvero bene a mio modesto parere.
Aggiungo la difficoltà della forma in questa poesia data dallo stacco dei versi nell'andare a capo con maestria.
Vorrei infine che i lettori come me si soffermassero sulle immagini accostate ad hoc.
Complimenti

Mirko D. Mastro 13/07/2025 - 10:06

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Hai compreso benissimo MariaAngela e ti son grata per le belle parole espresse,un carissimo saluto e abbraccio.

Anna Cenni 12/07/2025 - 21:29

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Grazie Anna, per aver condiviso questo pensiero così profondo. Avevo interpretato le tue parole come un riferimento che andasse oltre Reyhaneh, abbracciando simbolicamente tutte le donne che vivono in contesti simili di oppressione. Naturalmente ho compreso che parlavi in particolare della condizione in Iran, dove il prezzo del coraggio può essere terribilmente alto. È per questo che ho risposto così. Un abbraccio virtuale

MARIA ANGELA CAROSIA 12/07/2025 - 21:26

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Grazie anche a teMariaAngela, anche Amnesty International disse che il processo fu viziato, e che forse non fu lei a commettere il fatto. Ma essendo donna e violentata non presero in considerazione la sua versione.È indubbio che anche certi uomini valgono meno di niente, sopratutto
i suoi aguzzini.

Anna Cenni 12/07/2025 - 20:14

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Sicuramente sapeva che non si sarebbe salvata. Mi aggancio alla risposta: Grazie di cuore Santa è proprio come dici tu. Ha pagato cara la sua ribellione, in un mondo in cui le donne contano ancora meno di niente. Dipende: se per esempio, si vuole fare il passo più lungo della propria gamba, chiunque anche un uomo, può diventare meno di niente. Trovo che questo testo sia davvero molto intenso. Un caro saluto

MARIA ANGELA CAROSIA 12/07/2025 - 20:03

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Grazie di cuore Santa è proprio come dici tu, ma l'ha pagata cara la sua ribellione, in un mondo dove le donne ancora, son meno di niente.

Anna Cenni 12/07/2025 - 18:27

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Splendida sedica ad una donna coraggiosa.

santa scardino 12/07/2025 - 16:50

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