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Grazia Deledda

Sulle colline di Nuoro, l'anima ascolta,
il vento sussurra storie di una vita mai persa.
Grazia cammina tra i sentieri di memoria,
con parole che tessono la Sardegna in gloria.


Nel cuore pulsante di canne al vento
della terra natale,
si eleva una preghiera,
di Elias Portolu in un canto morale.
La messa risuona, eco di fede e cultura,
dove Grazia trovava la sua letteraria scultura.


Ogni pietra e ogni foglia narrano segreti,
di transumanza antichi pastori
e dei loro poetici detti.
La grande poetessa,
con la penna e il cuore,
ha dipinto la vita, il dolore, l'amore.


Nuoro, custode di un'eredità senza tempo,
continua a ispirare chi cerca il suo ritmo.
E così, tra le pagine del passato e presente,
la voce di Grazia Deledda
è eternamente presente.



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Poesia scritta il 14/06/2024 - 11:55
Da Francesco Cau
Letta n.104 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Un bellissimo omaggio. Complimenti di cuore e grazie ancora per i commenti ai miei testi

MARIA ANGELA CAROSIA 16/06/2024 - 09:08

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Ho letto con gran piacere. Apprezzo. Ben scritta. Complimenti.

Francesco Rossi 15/06/2024 - 16:36

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Grazie Maria Luisa-

Francesco Cau 14/06/2024 - 18:48

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Una bella dedica.

Maria Luisa Bandiera 14/06/2024 - 17:12

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Grazie francesco.

Francesco Cau 14/06/2024 - 16:03

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Grande personaggio, grande dedica, bravo.

Francesco Scolaro 14/06/2024 - 14:39

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