Se tornassi indietro
mi fermerei in quello
spazio dove l’eternità
si stringeva in solo momento.
Ascolterei quelle voci d’amore
come un vento leggero che accarezza le foglie di un albero in fiore.
Mi addormenterei ancora
sotto quelle coperte
ruvide e pesanti
in quella piccola stanza dove
le finestre si chiudevano anche
alla fine dell’anno.
Lumini di luce colorata
caramelle distribuite
tra le piccole mani tese
per donare gioia e sorrisi
ai bambini
nel loro mondo di sogni
dove l’eternità non andava oltre
quel momento.
E poi c'eri tu dolce fanciulla
che cancellavi ovunque
le ombre della solitudine .
Ed anche se non riuscissi più
a ricomporre il tuo sorriso,
resterai sempre qui tra mille
fiori e mille tempeste .
mi fermerei in quello
spazio dove l’eternità
si stringeva in solo momento.
Ascolterei quelle voci d’amore
come un vento leggero che accarezza le foglie di un albero in fiore.
Mi addormenterei ancora
sotto quelle coperte
ruvide e pesanti
in quella piccola stanza dove
le finestre si chiudevano anche
alla fine dell’anno.
Lumini di luce colorata
caramelle distribuite
tra le piccole mani tese
per donare gioia e sorrisi
ai bambini
nel loro mondo di sogni
dove l’eternità non andava oltre
quel momento.
E poi c'eri tu dolce fanciulla
che cancellavi ovunque
le ombre della solitudine .
Ed anche se non riuscissi più
a ricomporre il tuo sorriso,
resterai sempre qui tra mille
fiori e mille tempeste .
Poesia scritta il 07/09/2024 - 09:57
Da luigi Pirera
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