Giorni di quiete
mentre i fiumi
sussurrano segreti
tra le nebbie
L'acqua
è un nastro argentato
che corre e si smarrisce
al ritorno dell'esistenza
mentre i fiumi
sussurrano segreti
tra le nebbie
L'acqua
è un nastro argentato
che corre e si smarrisce
al ritorno dell'esistenza
Un velo di cristallo
ricopre i desideri
le foglie tremano
sotto il peso della brina
La luce
è un giardino
di ombre leggere
Il respiro dell'inverno
si fonde nel cielo
nuvole di latte
ondeggiano sopra le vite
mentre il canto degli uccelli
si sperde lontano
tra rami spogli
Gennaio
è un palcoscenico
per i sogni
e la speranza
germoglia trai ghiacci
dove ogni attimo
è una promessa
nel profondo del silenzio
Poesia scritta il 09/01/2025 - 14:22
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