Te ne sei andato in punta di piedi, in una giornata fredda, ma piena di sole.
Hai mangiato le tue crocchette, quanto adoravi mangiarle, poi hai segnato la porta come facevi sempre e una macchina che correva più del dovuto, ti ha investito.
Succedono sempre tanti incidenti che non lasciano scampo.
Il mio cuore quel giorno si è rotto in mille pezzi.
Ho pianto e piango ancora, per tutto quello che mi hai donato.
La disperazione a momenti fa spazio ai ricordi.
Quei ricordi mi fanno sorridere, perché so che tu non mi vuoi sempre triste.
Ogni animale è speciale a modo suo, ogni cuoricino che batte regala tante emozioni.
Eri rosso e coccolone, un bel gattone di sei kg, ma ti piaceva anche andare in giro per ore e tornare la sera tardi, facendoci preoccupare.
Eri proprio un birbante!
Quando guardo il sole e i campi, vedo ancora le tue dolci sfumature da leoncino sul visino.
Sei lì che fai le fusa, sei felice, sei tu!
Sei nel tramonto della sera e il tuo dolce musetto assonnato è pronto per tornare a casa a fare le nanne.
A volte ti vedo nei sogni e so che sei sereno.
Stai cercando solo le tue crocchette, piccolo mio.
Mi fai visita, così posso ancora darti una carezza.
Hai mangiato le tue crocchette, quanto adoravi mangiarle, poi hai segnato la porta come facevi sempre e una macchina che correva più del dovuto, ti ha investito.
Succedono sempre tanti incidenti che non lasciano scampo.
Il mio cuore quel giorno si è rotto in mille pezzi.
Ho pianto e piango ancora, per tutto quello che mi hai donato.
La disperazione a momenti fa spazio ai ricordi.
Quei ricordi mi fanno sorridere, perché so che tu non mi vuoi sempre triste.
Ogni animale è speciale a modo suo, ogni cuoricino che batte regala tante emozioni.
Eri rosso e coccolone, un bel gattone di sei kg, ma ti piaceva anche andare in giro per ore e tornare la sera tardi, facendoci preoccupare.
Eri proprio un birbante!
Quando guardo il sole e i campi, vedo ancora le tue dolci sfumature da leoncino sul visino.
Sei lì che fai le fusa, sei felice, sei tu!
Sei nel tramonto della sera e il tuo dolce musetto assonnato è pronto per tornare a casa a fare le nanne.
A volte ti vedo nei sogni e so che sei sereno.
Stai cercando solo le tue crocchette, piccolo mio.
Mi fai visita, così posso ancora darti una carezza.
Racconto scritto il 15/11/2024 - 00:37
Da Mary L
Letta n.59 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Anche alla mia gattina anni fa è successa la stessa cosa... molto commossa dal tuo emozionante racconto.
Maria Luisa Bandiera 16/11/2024 - 06:57
--------------------------------------
Mary, il Tuo racconto/poesia descrive una vicenda (purtroppo comune) per la perdita di un Affetto. Ma questo sarebbe sono un lineamento privato, soggettivo. E invece la Tua dolce descrizione ha saputo andare oltre...accarezzando il rispetto e l'apprezzamento verso la natura senziente che tutti abbiamo la possibilità e il dovere di onorare. Bravissima. Un Abbraccio
Piccolo Fiore 15/11/2024 - 21:25
--------------------------------------
Dolcissime parole per la perdita dell'amico gatto che riusciva tanto a riempire le giornate con il suo affetto. Piaciuto, ciao
Francesco Scolaro 15/11/2024 - 18:04
--------------------------------------
Anche a me morì una gattina sotto un'auto era nera nera, forse di notte non la videro nemmeno. Mi spiace Mary, e tu hai scritto per lui una cosa davvero bella!!
Anna Cenni 15/11/2024 - 13:34
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.