E s'accresce l'amore
che mi lega a lei,
seppur non lo vorrei,
mentre le ultime ore
di luce del giorno
scorrono e intorno
a me, tutto s'oscura:
ecco crescer la paura...
che mi lega a lei,
seppur non lo vorrei,
mentre le ultime ore
di luce del giorno
scorrono e intorno
a me, tutto s'oscura:
ecco crescer la paura...
Non esiste istante
che non chieda al cielo
di scoprire il velo
l'eterno oblio celante,
così che finalmente
m'abbandoni la mente
la sua immagine
scritta in mille pagine.
Ma per quanto ci provi,
mi disperi e frema
non c'è via che trovi,
mentre il mio corpo trema,
che da lei mi allontani;
oh anelanti mie mani!
Non toccarla: che dolore!
E' il mio incubo d'amore.
Poesia scritta il 20/03/2015 - 18:58
Letta n.1106 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
bellissima questa tua poesia,il tormento per un amore perduto...ciao
Anna Rossi 21/03/2015 - 19:14
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Kevin un vero amore perduto è un vero incubo. Ma il tempo è galantuomo, vedrai, vedrai!! Bellissima.
luciano rosario capaldo 21/03/2015 - 08:46
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