Amo il mare quando è notte e non c’è nessuno,
quando il sole non la fa più da padrone,
senza rancore lascia alla luna il suo bagliore,
sull’onda per magia vedi impressa la sua scia.
quando il sole non la fa più da padrone,
senza rancore lascia alla luna il suo bagliore,
sull’onda per magia vedi impressa la sua scia.
Un filo di vento ti porta il sapore dentro,
la sabbia sollevandosi  accarezza il tuo corpo,
mentre uno stormo di gabbiani dibatte in volo,
gli occhi stanchi pian piano si socchiudono.
Tranquillità e pace pervade la senti dentro,
mentre il mare con il suo frastuono culla il sonno,
l’emozione che avverti  è più forte della ragione,
che sovrasta in quel momento tutto l’intelletto.
Poesia scritta il 25/07/2017 - 15:30Da Luigi Berti 
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Commenti
ottima, trasmette serenità 

enio2 orsuni  
 26/07/2017 - 11:40 --------------------------------------
Una sensazione di placida armonia che pervade tutto lo spirito.. Bella e rasserenante poesia 
  
  
Francesco Gentile  
 25/07/2017 - 19:38 --------------------------------------
Mirabili quartine che esaltano il mare.
Lieto meriggio.
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Lieto meriggio.
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Rocco Michele LETTINI  
 25/07/2017 - 16:47 --------------------------------------
  
            
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