Non te l’ho detto e non lo sai
ma è da tanto che ad un chiodo
ho sospeso la bici della vita
e poco mi curo della salute
del cuore più invecchiato
ma pur sorpresa non dir nulla
se di nuovo nel felice risveglio
del mio sguardo con meraviglia
riconosci un lampo di cupidigia.
Se occhi ilari, vogliosi di bagliori,
rapiti scrutano il fondale di perle
delle tue pupille, non incolparli:
è solo con un risoluto affissare
che azzardo esprimere tutto.
Di parlare, sai, ho dismesso
da tanto e tutte negli occhi
compendiate son le parole,
interprete attenta del dialogo silente
tu forse indovini intendi e misuri
a quale altezza stellare si sia spinto
un audace e sfacciato immaginare.
Non vedi l’andirivieni eloquente
di sorrisi e luccichii che fino a te
fa spola raggiera ustoria?
Si dispiega una tenerezza pura
tra albeggi e chiarori veleggio sicuro
cullato da un dolce lieve abbandono;
un cuore si lancia sulle tracce
di chi rilascia effluvi di illusioni.
"Finché c’è vita c’è speranza" si dice!
E sbalordiamo pure se siamo capaci
di vibrare un altro colpo di coda
e stordire la morte: illudiamoci!
Per una ragione si ha diritto a vivere:
che importa se domani o altro giorno
venturo, raggiunti dal vero, cadremo delusi.
ma è da tanto che ad un chiodo
ho sospeso la bici della vita
e poco mi curo della salute
del cuore più invecchiato
ma pur sorpresa non dir nulla
se di nuovo nel felice risveglio
del mio sguardo con meraviglia
riconosci un lampo di cupidigia.
Se occhi ilari, vogliosi di bagliori,
rapiti scrutano il fondale di perle
delle tue pupille, non incolparli:
è solo con un risoluto affissare
che azzardo esprimere tutto.
Di parlare, sai, ho dismesso
da tanto e tutte negli occhi
compendiate son le parole,
interprete attenta del dialogo silente
tu forse indovini intendi e misuri
a quale altezza stellare si sia spinto
un audace e sfacciato immaginare.
Non vedi l’andirivieni eloquente
di sorrisi e luccichii che fino a te
fa spola raggiera ustoria?
Si dispiega una tenerezza pura
tra albeggi e chiarori veleggio sicuro
cullato da un dolce lieve abbandono;
un cuore si lancia sulle tracce
di chi rilascia effluvi di illusioni.
"Finché c’è vita c’è speranza" si dice!
E sbalordiamo pure se siamo capaci
di vibrare un altro colpo di coda
e stordire la morte: illudiamoci!
Per una ragione si ha diritto a vivere:
che importa se domani o altro giorno
venturo, raggiunti dal vero, cadremo delusi.
Poesia scritta il 16/01/2018 - 09:04
Letta n.960 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Condivido appieno questo pessimismo quasi greco, che supera il contingente individuale ed estende la sua ombra alla condizione umana in se.
Ulisse Triremi 17/01/2018 - 06:38
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.